Autotrasporto, tavolo il 26 febbraio 2025 al MIT, le richieste ASSOTIR
Carenza di autisti, intermediazione inefficiente, provvedimenti legislativi e ETS
Al nuovo tavolo autotrasporto, ASSOTIR chiede riforme urgenti per l’autotrasporto. Carenza di autisti, l’intermediazione inefficiente e l’aumento dell’ETS al centro del confronto con il viceministro Rixi
Domani, 26 febbraio 2025, riprende il tavolo autotrasporto con il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi. Un incontro per discutere i temi urgenti che riguardano il settore trasporto, tra cui la carenza di autisti, l’intermediazione inefficiente e l’aumento dell’ETS. ASSOTIR ha delineato le proprie richieste, chiedendo misure concrete per risolvere le difficoltà che da tempo affliggono il settore.
Regole autotrasporto: interventi contro l’intermediazione inefficiente
ASSOTIR chiede l’immediato recepimento del Regolamento UE 1055/2020, che impone alle aziende di autotrasporto di dotarsi di un numero di mezzi e di personale adeguato al volume di attività svolta. Il settore, oggi dominato da grandi gruppi logistici, soffre a causa di un sistema di intermediazione inefficiente che riduce i guadagni dei trasportatori effettivi. Secondo il Segretario Generale di ASSOTIR, Claudio Donati, è urgente che il governo italiano attui questa normativa europea per garantire equità e stabilità nel settore.
Carenza di autisti autotrasporto
La carenza di autisti è un’emergenza per il settore autotrasporto. ASSOTIR sollecita l’intervento del governo per trovare soluzioni concrete, come la stipula di accordi con Paesi esteri per l’ingresso di manodopera qualificata. Il Decreto Flussi, infatti, si è dimostrato inefficace nel risolvere il problema. È necessario un piano di lungo periodo per garantire l’arrivo di nuovi autisti e assicurare la continuità operativa delle imprese.
Norme autotrasporto: provvedimenti legislativi urgenti
ASSOTIR ribadisce la necessità di una riforma strutturale dell’autotrasporto, che non può più essere rimandata. Il settore ha bisogno di provvedimenti legislativi concreti per risolvere i problemi strutturali e garantire un futuro sostenibile. Senza un reale cambio di passo da parte del governo, i tempi per l’implementazione delle riforme sono incompatibili con la legislatura attuale.
Aumento dell’ETS sui noli marittimi
Un altro tema urgente sollevato da ASSOTIR riguarda l’aumento dell’ETS (Emission Trading System) sui noli marittimi, che sta mettendo in difficoltà le imprese siciliane di autotrasporto. L’associazione chiede un intervento immediato per alleviare l’impatto di questo aumento e prevenire situazioni di malcontento diffuso che potrebbero destabilizzare il settore.
Domani, l’incontro con il viceministro Rixi rappresenta un momento decisivo, con l’opportunità di affrontare le problematiche che affliggono il settore e mettere in atto soluzioni concrete. L’autotrasporto è un settore strategico per l’economia italiana e le scelte politiche che verranno fatte determineranno il suo futuro.
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