Autotrasporto: Unatras chiede un incontro al sottosegretario Vicari
Unatras ha inviato una lettera al sottosegretario ai Trasporti Simona Vicari per chiedere un incontro per discutere delle questioni concernenti il settore dell’autotrasporto di merci conto terzi.
“La ripresa dei lavori dopo la pausa natalizia – scrive l’associazione nella missiva – vede sul tappeto una serie di questioni che devono essere urgentemente affrontate in sede politica, tra le quali ci permettiamo di segnalare le seguenti: si è ancora in attesa dell’emanazione della circolare Inps per l’attivazione, per l’anno 2016 e nell’ambito della disciplina sugli aiuti de minimis, della decontribuzione per gli autisti impiegati nei trasporti internazionali. Questa circolare è stata più volte annunciata (non ultimo, nella Sua lettera indirizzata all’Unatras del 21 novembre 2016) ma, ad oggi, non è ancora intervenuta”.
“La sostanziale paralisi del trasporto eccezionale – prosegue il secondo punto della nota -, dovuta all’atteggiamento degli enti proprietari delle strade che, soprattutto per i trasporti eccezionali per massa che interessano tratti di strada con ponti o cavalcavia, dopo il tragico crollo del Ponte Annone Brianza del 28 ottobre scorso non si assumono più la responsabilità di rilasciare/rinnovare le autorizzazioni”.
L’associazione poi chiede il ripristino della deroga di due ore per l’inizio e la fine dei divieti di circolazione da/per la Sicilia nel calendario divieti 2017, “poiché permangono delle difficoltà oggettive dovute ai lunghi tempi di attesa per il traghettamento”.
Infine, Unatras, esprime perplessità per i nuovi adempimenti richiesti dall’Austria alle imprese che effettuano trasporti internazionali da/verso quel Paese o trasporti di cabotaggio, alcuni dei quali – spiega l’associazione – come la traduzione in tedesco della busta paga e del bonifico di accredito dello stipendio, “sembrano francamente sproporzionati rispetto all’obiettivo della norma di combattere il dumping sociale”.