Barometro dei trasporti: incremento di offerte per Timocom
Nel 3° trimestre del 2015 il Barometro dei trasporti TimoCom riporta un rapporto carichi/mezzi con una percentuale di carichi pari al 50,2% e al 49,8% dei mezzi disponibili sul mercato dei trasporti europeo: il rapporto è prossimo al livello teorico ottimale. Per quanto concerne i singoli mesi tuttavia si notano forti oscillazioni e una sorpresa all’inizio del trimestre.
Il 3° trimestre si è aperto con un rapporto carichi/mezzi equilibrato, in linea con la chiusura del trimestre precedente. Durante i mesi estivi, periodo di ferie nella maggior parte dei paesi europei, molti esperti prevedevano un calo dell’offerta di carichi sul mercato dei trasporti. E invece a luglio TimoCom ha fatto registrare un rapporto carichi/mezzi di 51:49. Più carichi che mezzi disponibili in un mese di vacanze come luglio? L’ultima volta si era verificato nel 2011.
In agosto il Barometro non ha proseguito con questo andamento. A fine mese il rapporto carichi/mezzi era pari a 45:55. Tuttavia la percentuale di carichi era superiore allo stesso mese dell’anno precedente (47% rispetto al 44% del 2014). Per Marcel Frings, Chief Representative di TimoCom, questa tendenza non deve sorprendere: “Quest’anno la variazione di sei punti della percentuale di carichi tra luglio e agosto è senta dubbio molto rilevante. In anni precedenti, nello stesso periodo, le differenze erano comprese tra uno e tre punti percentuali. Tuttavia abbiamo scoperto un fatto curioso: negli anni in cui a luglio si è verificata un’eccedenza di carichi, ad agosto si è assistito a una riduzione più pronunciata della percentuale di carichi, nel 2011 per esempio il calo era stato di ben 12 punti percentuali”.
Già la prima settimana di settembre però ha indicato quale direzione stava prendendo l’ultimo mese del 3° trimestre. Le offerte di carico sul mercato dei trasporti europeo sono cresciute di quattro punti percentuali, anche se non è ancora stato raggiunto l’apice. Per settembre il rapporto carichi/mezzi nel Barometro dei trasporti TimoCom si è attestato su 55:45.
Complessivamente quindi il 3° trimestre ha registrato una nuova, seppur lieve, eccedenza di carichi. L’ultima volta che due trimestri consecutivi si erano conclusi in questo modo era stato due anni fa. E Marcel Frings fa già i conti con una possibile ulteriore sorpresa nell’ultimo trimestre del 2015: “Ritengo interessante la questione attuale dei rifugiati e mi chiedo quale influenza potranno avere sull’economia europea in generale e sul settore dei trasporti in particolare. Fino a che punto i controlli alle frontiere potranno nuocere al flusso dei trasporti? Fino a che punto i timori e gli aiuti ai rifugiati potranno paralizzare la politica? Queste sono le domande che ci terranno impegnati per le settimane e i mesi a venire. Ciononostante, le previsioni per il 4° trimestre rimangono positive. Penso che, con l’inizio dell’autunno, assisteremo a un ottobre fecondo di offerte di carichi, paragonabile a quello del 2013. Per novembre mi azzarderei a pronosticare, come si è già verificato in luglio e dopo tanto tempo, una percentuale di carichi superiore al 50% sul mercato dei trasporti”.
E in ogni caso, indipendentemente dall’andamento dei prossimi mesi fino a fine anno, c’è un aspetto che si è già dimostrato degno di nota. Con oscillazioni nella quota di carichi che hanno raggiunto anche i 28 punti percentuali, il Barometro dei trasporti TimoCom quest’anno si sta rivelando estremamente volatile. Tuttavia, dietro queste statistiche, si nasconde anche un’enorme crescita delle offerte di carichi e mezzi nei primi tre trimestri di quest’anno. Complessivamente si è verificato un incremento del 18% delle offerte sulla borsa di carichi e mezzi di TimoCom.
Anna Francesca Mannai