Blocchi stradali in Romania: autotrasportatori protestano contro i costi dell’assicurazione
Gli autotrasportatori chiedono un’ordinanza che limiti l’importo dell’assicurazione a mille euro all’anno
Numerosi camion hanno paralizzato le principali arterie stradali della Romania in una massiccia protesta contro i crescenti costi dell’assicurazione obbligatoria. Secondo quanto riportato dalle agenzie d’informazione romene, i trasportatori locali hanno scelto di rallentare il traffico a causa dei premi assicurativi che superano i 3.000 euro per camion, il doppio rispetto a due o tre anni fa.
La richiesta principale è rivolta al governo per l’emissione di un’ordinanza che limiti l’importo dell’assicurazione a mille euro all’anno, cercando di alleviare il peso finanziario sui conducenti.
Code ai confini e tasse eccessive: le lamentele dei trasportatori romeni
Oltre alla questione delle assicurazioni, i trasportatori romeni esprimono la propria insoddisfazione riguardo alla situazione ai punti di confine. Lunghe code per attraversare le frontiere e tasse elevate per il superamento del tonnellaggio aggravano la protesta.
La richiesta di intervento del governo non si limita solo alla questione assicurativa, ma si estende a una revisione complessiva delle condizioni operative e dei costi accessori che incidono pesantemente sul settore dei trasporti.
La protesta, tuttavia, non coinvolge solo i trasportatori, ma si estende anche agli agricoltori, anch’essi scontenti del prezzo del gasolio.
Uniti nella protesta trasportatori e agricoltori
La protesta dei trasportatori romeni ha trovato un alleato nei disagi degli agricoltori, anch’essi colpiti dalle difficoltà economiche. La questione del costo elevato del gasolio è emersa come un ulteriore motivo di malcontento.
La convergenza di preoccupazioni tra i due settori mette in evidenza la presenza di sfide più ampie che colpiscono diverse fasce della popolazione.