Bufera su fondi per i treni pendolari: “Vanno finanziati anche i bus”
Si dicono sbalordite Asstra e Anav, le associazioni che rappresentano le imprese di trasporto pubblico locale, a seguito dell’approvazione all’unanimità in Commissione Trasporti della Camera del Ddl che stanzia complessivamente 4,5 miliardi (300 milioni all’anno per 15 anni) per l’acquisto di nuovi treni per i pendolari presentato da Michele Meta (Pd). “Siamo sbalorditi nell’apprendere l’iniziativa parlamentare in corso d’opera – si legge in una nota congiunta di Asstra e Anav – al cui capolinea ci potrebbero essere per Fs ben 4 miliardi e mezzo di Euro. 300 milioni l’anno per 15 anni per rifare il look al parco rotabile di Trenitalia quando lo Stato non trova i soldi per mettere in sicurezza l’infrastruttura ferroviaria regionale del paese! Infatti sono anni che mancano all’appello 1,8 miliardi di euro per fare questa operazione essenziale su tutta la rete ferroviaria regionale e locale. Come se i pendolari che usano quotidianamente i treni non marchiati Trenitalia fossero figli di un Dio minore e per questo possono impunemente restare esposti al rischio incidente ferroviario con una tollerabilità maggiore. Eppure lo Stato sembrava tenerci alla sicurezza dei suoi cittadini, di tutti, quando a suo tempo ha emesso il decreto che impone alle imprese ferroviarie di mettere in sicurezza i binari ed i treni che ci corrono sopra. Chi lo spiega agli Italiani perché le risorse per fare questo sono state trovate e spese ma esclusivamente per il monopolista nazionale dei binari? ” All’appello si è aggiunta anche l’Ataf di Firenze che dice “Bene i contributi del Governo per il rinnovo dei treni, ma i pendolari che usano il bus non possono essere considerati di serie B”. “Siamo felicissimi per i pendolari che ogni giorno usano il treno – commenta il presidente di Ataf, Filippo Bonaccorsi – Il fatto che possano viaggiare su treni nuovi e comodi è sicuramente da salutare con favore. Ma perché non riservare una bella notizia anche a tutti i pendolari che ogni giorno si spostano con gli autobus? Ogni giorno un milione e mezzo di persone si sposta con i mezzi di Trenitalia, mentre i passeggeri del Tpl sono quotidianamente oltre 15 milioni”.