Cala il traffico pesante ai trafori alpini
Traffico pesante in marcata diminuzione ai trafori delle Alpi occidentali. Lo ha riferito il presidente della regione Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, parlando al Consiglio. Durante il primo quadrimestre 2009, ha spiegato il presidente, il traffico pesante al traforo del Monte Bianco è sceso del 15%, mentre nell’insieme dei trafori del Monte Bianco e del Frejus il calo è stato del 21%. Il dato si riferisce allo stesso periodo del 2008.
Rollandin, ha preso parte nei giorni scorsi alla riunione della Commissione intergovernativa del traforo del monte Bianco. “Nel corso dei lavori”, spiega, “il Geie ha presentato il rapporto sul traffico. All’ordine del giorno figurava anche la questione tariffaria, in quanto i governi italiano e francese hanno chiesto alla Commissione di procedere annualmente a partire dal primo gennaio 2010 e per i successivi cinque anni all’aumento del 3,5% dei pedaggi oltre alla media dell’inflazione rilevata nei due Stati”.
Secondo il presidente i ricavati “devono essere utilizzati, in accordo tra i due Stati, per interventi relativi a infrastrutture anche sul territorio della Valle d’Aosta e la messa in opera di progetti in grado di risolvere i problemi legati all’ambiente”. La Commissione, tenuto conto del difficile momento economico, ha chiesto alle due società di rinviare al primo gennaio 2010 l’aumento dei pedaggi, che era invece previsto a partire dal luglio 2009. La Commissione ha inoltre chiesto, riferisce Rollandin, un progetto volto a creare “uno sbarramento tariffario teso a penalizzare i tir più inquinanti (euro 2) e a vietare il transito ai veicoli euro 1”.