Camion: in Spagna aiuti alle imprese di autotrasporto che vogliono abbandonare
Il Ministero dei Trasporti spagnolo pubblica l’elenco dei beneficiari degli aiuti all’abbandono
La Direzione Generale dei Trasporti Stradali del Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile in Spagna ha recentemente pubblicato, nella BOE del 10 luglio, la delibera provvisoria per la concessione di aiuti alle imprese di autotrasporto e ai trasportatori autonomi anziani o disabili che hanno deciso di abbandonare l’attività di trasporto stradale nel 2024.
Per il quinto anno consecutivo, questo bando di aiuti alle imprese di autotrasporto ha avuto una dotazione di 9,6 milioni di euro, permettendo di riconoscere come beneficiari 321 autotrasportatori, pari a circa un’impresa di autotrasporto richiedente su cinque.
Nonostante il mantenimento del numero di imprese di autotrasporto e trasportatori beneficiari rispetto agli anni precedenti, è aumentato il numero di coloro che, pur avendo i requisiti, sono rimasti esclusi dagli aiuti, passando da 889 nel 2023 a oltre 1.200 nel 2024, un incremento del 30%. Tra questi esclusi, molti superano i 66 anni.
Elenco dei beneficiari aiuti imprese di autotrasporto
L’elenco completo dei beneficiari provvisori, nonché dei vettori esclusi e delle motivazioni della mancata concessione, è consultabile sul sito del Ministero dei Trasporti al seguente link: Ministero dei Trasporti – Elenco Beneficiari
I richiedenti hanno un termine di 10 giorni per presentare eventuali segnalazioni.
Per poter espletare una nuova procedura di riscossione degli aiuti alle imprese di autotrasporto beneficiarie, sarà necessario attendere la pubblicazione della delibera definitiva di concessione dell’aiuto, prevista nelle prossime settimane da parte del Ministero dei Trasporti.
Richieste delle Associazioni dell’autotrasporto
Le Associazioni dell’autotrasporto, di fronte a questa situazione che si ripete annualmente senza miglioramenti significativi per i conducenti anziani, sollecitano l’attuale Ministero dei Trasporti ad aumentare il budget assegnato per l’approvazione dei bilanci per il 2025. Questo incremento permetterebbe il ritiro di un numero maggiore di imprese di autotrasporto e trasportatori anziani, soggetti a rischi e malattie, favorendo così un adeguato ricambio generazionale.
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