Camion: anche il PD sostiene il programma di Unatras
Dall’incontro fra il responsabile Infrastrutture e Trasporti del Partito Democratico, il senatore Salvatore Margiotta, e il presidente di Federtrasporti, Claudio Villa (entrambi nella foto), è emersa la necessità di risolvere – per le aziende di autotrasporto – la questione del dumping sociale che favorisce lo sviluppo di una concorrenza sleale, riducendo illegalmente i costi operativi e legati alla manodopera e danno luogo a violazioni dei diritti dei lavoratori e allo sfruttamento di questi ultimi. “Le regole dell’autotrasporto, come in generale tutte le espressioni normative, devono essere chiare, certe, applicabili e valide per tutti”. È stato questo il principio che ha ispirato l’incontro tra il senatore con il presidente Federtrasporti, che si è svolto ieri a Bologna, presso la sede del gruppo.
Un incontro che si è concentrato sugli obiettivi che il settore dovrebbe raggiungere nella prossima legislatura. Il riferimento alla chiarezza guarda per un verso all’esigenza di elaborare un Testo Unico dei Trasporti, ma ribadisce soprattuttola necessità di affrontare le problematiche legate al dumping sociale, considerato da Villa “il principale responsabile della perdita di competitività dell’autotrasporto italiano”.
Proprio per questo all’interno del documento elaborato da Unatras e sottoposto alle forze politiche, il dumping sociale è considerata la questione più urgente a cui dare soluzione. Il senatore Margiotta ha definito l’insieme di queste proposte come “accoglibile e concretamente realizzabile”.
Il responsabile Infrastrutture e Trasporti del Pd ha anche sottolineato che, proprio in funzione del fare, è necessario stabilire un dialogo virtuoso con le forze sociali e le imprese, così che ognuno possa giocare la propria parte in maniera costruttiva. “E l’incontro di questa mattina con Federtrasporti – ha sottolineato – è stato sicuramente un momento positivo, apprezzabile per concretezza e realismo, senza scivolare in sterili rivendicazioni”.
E anche quando si è parlato di misure economiche, si è guardato soprattutto a quelle, come il sostegno al rinnovo del parco veicolare, in grado di garantire un ritorno in termini ambientali. Ragionando poi sugli strumenti con cui innalzare la sicurezza stradale, Margiotta ha ammesso che la mancata approvazione del codice della Strada nella scorsa legislatura è stata un’occasione persa. “Ma – ha concluso – ci riproveremo con maggior impegno e completezza nel corso della nuova”.
Federtrasporti nasce nel 1971 e oggi rappresenta una rilevante realtà di gruppo che riunisce una cinquantina di enti –in maggior parte consorzi e cooperative – dislocati sull’intero territorio nazionale, che operano nella logistica e neltrasporto merci in conto terzi. Definizione sintetica che mette in evidenza il suo ambito operativo, ma il Gruppo Federtrasporti può anche essere definito come un insieme articolato e composito, fatto di uomini, di progettualità e di organizzazione.