Camion: Repubblica Ceca, da dicembre 2019 cambia il sistema di pagamento del pedaggio
Novità in vista per il sistema di pagamento del pedaggio per i veicoli di peso complessivo superiore a 3,5 ton in Repubblica Ceca. L’associazione Anita ha comunicato che dal 1° dicembre 2019 il pagamento avverrà unicamente tramite dispositivo elettronico di proprietà dello Stato che sostituirà l’attuale OBU (Premid-Box) fornita e gestita da una società concessionaria.
L’acquisto della nuova OBU da installare sui veicoli è subordinata alla registrazione online sul sito www.mytocz.eu – a partire dal 22 settembre 2019 – e ad un deposito cauzionale. La registrazione online sarà possibile per la modalità di pre-pay e di post-pay, unitamente alla garanzia bancaria.
Il pedaggio è modulato in base alla classe dei veicoli (EURO II; EURO III e IV; EURO V; EURO VI, EEV e superiori) ed al numero di assi (2,3,4 o più assi).
Le strade il cui utilizzo è soggetto al pagamento del pedaggio, sono quelle definite dal decreto n. 470/2012 e reperibili sul sito sopra indicato, mentre l’entità del pedaggio – che
non è soggetto ad IVA – è stabilito dal decreto del governo ceco n. 240/2014.
Fino al 1° dicembre 2019, i veicoli continueranno ad utilizzare l’attuale OBU ma è possibile già installare la nuova unità sul veicolo stesso, che sarà utilizzata a partire dall’avvio del nuovo sistema previsto per tale data.
Per registrare un veicolo nel sistema di pedaggio elettronico, l’utente è tenuto, in conformità alla legge e al decreto, a fornire all’operatore del sistema i dati necessari e
presentare il certificato tecnico del veicolo o il certificato di immatricolazione del veicolo.
L’operatore del sistema conserva i dati registrati in formato elettronico per 5 anni dopo la cancellazione dell’account del pedaggio su un dispositivo elettronico.
Se l’operatore del sistema rileva qualsiasi discrepanza tra i dati registrati essenziali per impostare la tariffa del pedaggio con i dati specificati nel certificato tecnico del veicolo o nel certificato di immatricolazione del veicolo o nel CEMT, l’operatore del sistema ha il
diritto di modificare questi dati registrati in modo errato all’interno 48 ore dopo l’invio di un’email di notifica della non conformità rilevata all’operatore del veicolo.
L’operatore del veicolo è tenuto a informare l’operatore del sistema di eventuali modifiche ai dati registrati entro cinque giorni dal giorno in cui è avvenuta la modifica. L’utente è soggetto a sanzioni ai sensi della legge se utilizza strade a pedaggio con dati errati nell’apparecchiatura elettronica.