Camionista manomette il cronotachigrafo: 4.500 euro di multa e patente ritirata
Un nuovo episodio di manomissione del cronotachigrafo ha fatto scattare duri provvedimenti per un autotrasportatore: 4.500 euro di multa e patente ritirata.
Un conducente nonché proprietario di un autocarro proveniente da Napoli, è stato fermato dalla polizia municipale di Bolzano in zona industriale dal nucleo dedicato al controllo dell’autotrasporto. Gli agenti si sono accorti che il cronotachigrafo non solo era stato disattivato, ma erano stati anche manomessi i sigilli. Inoltre mancavano i fogli di registrazione giornalieri, obbligatori nell’attività di autotrasporto.
Alterato anche il limitatore di velocità
Dall’ispezione esterna del mezzo sono emerse poi diverse inefficienze meccaniche e funzionali, motivo per il quale è stato scortato presso un’officina specializzata della zona per delle verifiche tecniche più approfondite dove è stato appurato che il conducente viaggiava con il limitatore di velocità alterato, una manomissione che consentiva all’autocarro di sviluppare una velocità superiore ai 130 km/h anche a pieno carico.
Per la gravità delle infrazioni, oltre alla sanzione, commesse lo stesso codice della strada prevede quale sanzione accessoria, il ritiro della patente finalizzata alla sua revoca.