Carenza autisti autotrasporto: a Bergamo un corso di formazione gratuito per ottenere patenti C, E e CQC
La proposta di studio è accompagnata da un lavoro stipendiato. L’iniziativa è offerta da Ebitral, l’Ente bilaterale trasporti e logistica creato dalla Fai e dalle organizzazioni sindacali
Diciannove aspiranti autisti sono stati selezionati per essere “formati e stipendiati” grazie all’iniziativa di Ebitral, l’Ente bilaterale trasporti e logistica creato dalla Fai-Federazione autotrasportatori italiani di Bergamo e dalle organizzazioni sindacali Filt – Cgil, Fit – Cisl e Uil trasporti del territorio.
Previsti corsi gratuiti per le patenti C ed E e per la Cqc e l’assunzione in un’azienda di trasporto.
Una risposta alla carenza di autisti
Da un lato un gruppo di imprenditori del settore autotrasporto e logistica, alla ricerca di nuovi autisti da assumere, per colmare i vuoti creati da vecchi dipendenti andati in pensione e, soprattutto, da giovani che non sembrano essere attratti da questa professione; dall’altra un gruppo di persone alla ricerca di un lavoro, convinte che mettersi al volante possa essere la strada giusta per costruirsi un futuro.
A farli incontrare, l’iniziativa Ebitral con la collaborazione dei responsabili del Cesvip, Centro sviluppo piccola e media impresa, che ha curato la selezione dei candidati in un percorso iniziato a luglio e appena concluso.
Il progetto prevede un corso di formazione per ottenere la patente C ed E e la CQC, la carta di qualificazione del conducente, frequentando le lezioni e sostenendo gli esami gratuitamente, abbinato a un contratto di lavoro della durata di un anno, per consentire ai futuri conducenti non solo di fare esperienza diretta in azienda, ma di poter contare su uno stipendio fisso garantito.
Il 6 novembre studenti in aula
Il corso partirà il 6 novembre nelle aule della sede della Fai a Orio al Serio, dove il gruppo di 19 aspiranti conducenti, di età compresa fra i 23 e i 54 anni, ha incontrato i propri nuovi datori di lavoro, titolari di 10 imprese di autotrasporto associate alla Fai.
I 19 studenti lavoratori frequenteranno la sera le 160 ore di corso previste dopo aver fatto, durante il giorno, esperienza diretta in azienda svolgendo principalmente mansioni di magazzino, ma con la possibilità anche di salire in cabina di guida, affiancati da tutor esperti, per compiere le prime manovre rigorosamente nei piazzali.
Pasquale Salvatore, presidente di Ebitral e segretario Fit Cisl Bergamo, e Giuseppe Cristinelli, presidente di Fai Bergamo hanno evidenziato la particolarità e forse addirittura l’unicità della proposta di studio e lavoro stipendiato offerta da Ebitral che “dà una risposta vera al problema di garantire un salario anche durante la formazione”.