Carico sequestrato a due autoarticolati nel porto di Brindisi
I due tir trasportavano bici elettriche e friggitrici pericolose
Sequestrato il carico a due autoarticolati nello scalo portuale Costa Morena di Brindisi.
I due autoarticolati provenivano dalla Grecia a bordo di una nave da carico.
A fermarli e procedere ai controlli della merce trasportata i militari della Guardia di Finanza di Brindisi in collaborazione con i funzionari delle Dogane.
Il carico sequestrato sui due autoarticolati era di origine cinese . Si tratta di 165 bici elettriche e 1.706 friggitrici ad aria non idonee agli standard di conformità europei e destinate al mercato italiano. Le merci, infatti, sono risultate prive di marcatura CE e delle necessarie certificazioni riguardanti il rispetto di alcune direttive europee a tutela della sicurezza e della salute umana. Le apparecchiature non riportavano alcuna etichettatura da cui rilevare, come richiesto dalle norme comunitarie, i dati tecnici e quelli identificativi come il produttore, il modello, la potenza e la velocità massima del motore, eccetera.
Apparecchi, dunque, potenzialmente molto pericolosi se utilizzati.
Due persone sono state deferite in stato di libertà all’autorità giudiziaria per la violazione dell’art. 517 del Codice penale, ovvero per la commercializzazione di prodotti industriali con segni non veritieri, reato che prevede la successiva confisca e distruzione di quanto sequestrato.