Chiusura Traforo Monte Bianco: ecco il piano di gestione del traffico
Una risposta alle sfide legate all’aumento previsto del traffico veicolare tra l’Italia e la Francia
Con l’approccio della chiusura programmata del Traforo del Monte Bianco, in vigore dal 16 ottobre al 18 dicembre, il Prefetto di Torino, Donato Cafagna, ha firmato un piano di gestione del traffico volto a mitigare l’impatto sull’intera area.
Questa iniziativa è stata sviluppata in collaborazione con il Comitato Operativo Viabilità e rappresenta una risposta alle sfide legate all’aumento previsto del traffico veicolare tra l’Italia e la Francia.
Alternative di viabilità e rimandi per i cantieri
Il piano prevede l’individuazione di strade statali alternative, in particolare la SS24 e la SS25, da utilizzare nel caso in cui l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia debba essere chiusa, parzialmente o completamente, per lavori in corso.
Inoltre, sono stati annunciati rimandi fino al 2024 per l’apertura di nuovi cantieri sull’autostrada e sulle due statali, allo scopo di evitare sovrapposizioni con la chiusura del Traforo del Monte Bianco.
Monitoraggio e informazioni in tempo reale
Un aspetto cruciale del piano è l’implementazione di un sistema di informazione in tempo reale per gli utenti, che fornirà aggiornamenti sul traffico e suggerimenti per percorsi alternativi in caso di congestione. Questo sistema contribuirà a mantenere la circolazione il più fluida possibile e a evitare lunghe attese nei punti critici della viabilità.
Presidio e monitoraggio delle forze dell’ordine e del soccorso
Nell’ambito della gestione del traffico durante la chiusura del Traforo del Monte Bianco, verranno potenziati i presidi delle forze dell’ordine, il soccorso dei Vigili del Fuoco e il monitoraggio delle condizioni stradali da parte della polizia stradale.
Questi sforzi mirano a garantire la sicurezza e la gestione efficace della situazione durante il periodo di chiusura, con un rafforzamento delle risorse a disposizione delle autorità.