Codice della Strada: radiazione dal PRA in caso di esportazione dei veicoli
La legge di stabilità 2016 ha modificato le disposizioni contenute nell’articolo 103 del Codice della Strada. Infatti, chi decide di trasferirsi stabilmente in un paese dell’Unione Europea, ha l’obbligo di radiare l’auto dal PRA e reimmatricolarla.
Alle nuove disposizioni è stata data attuazione da una circolare dell’ACI (Automobile Club Italia) a seguito del chiarimento fornito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Date le recenti modifiche legislative al codice della strada, in materia di radiazione dei mezzi per esportazione, oggi il proprietario dell’automobile, della moto o di un rimorchio è tenuto a comunicare al PRA, entro 60 giorni, la definitiva esportazione all’estero del veicolo stesso per reimmatricolazione.
A tal fine, è necessario comprovare tale circostanza esibendo la copia della documentazione doganale di esportazione oppure, nel caso di cessione intracomunitaria, della documentazione comprovante la radiazione dal PRA e, in questo caso, va restituito il certificato di proprietà e la carta di circolazione.
Per quanto riguarda l’esportazione di un veicolo all’estero, questa può avvenire solo per consentire la sua reimmatricolazione nel paese di destinazione. Per cessione intracomunitaria, invece, non si intende solo il trasferimento di proprietà del mezzo, ma anche il trasferimento all’estero del cittadino italiano, con tanto di autoveicolo. In questo caso, il proprietario del mezzo deve chiedere la radiazione del veicolo dal PRA per la successiva reimmatricolazione nel Paese di destinazione.
Se l’esportazione avviene fuori dall’Unione Europea, fermo restando l’idoneità della bolla doganale e fattura con vidimazione prevista dall’ACI, l’avvenuta esportazione all’estero di un veicolo non può essere comprovata dal semplice documento di accompagnamento esportazione. Occorrerà, infatti, un’attestazione più precisa sull’effettiva uscita del mezzo dal territorio doganale comunitario.
Queste nuove disposizioni entreranno in vigore a partire dal 12 settembre 2016.
Gloria De Rugeriis