Continental, trasporti internazionali: i protocolli da seguire in caso di guasto
Cosa fare in caso di guasto durante un trasporto internazionale? Continental supporta i conducenti di truck e autobus pubblicando il prontuario europeo delle Procedure e dei Regolamenti di Emergenza nei casi di guasto legato agli pneumatici in 24 paesi europei
“Nell’attuale crisi dovuta al coronavirus – spiega in una nota – per loro è più importante che mai ottenere un supporto rapido ed informazioni su cosa fare, dato il ruolo cruciale che svolgono nel garantire la fornitura di beni di prima necessità”.
Sul microsito messo a punto dalla società sono presenti tutte le informazioni necessarie, comprese le specifiche di mercato e i numeri utili per il supporto di Conti360 °.
I paesi tracciati
Continental ha raccolto le informazioni di 24 paesi europei: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito.
In alcuni paesi devono essere rispettati obblighi e protocolli speciali. A titolo di esempio: nei Paesi Bassi, l’autorità di Rijkswaterstaat valuta la situazione con le telecamere di sorveglianza o dai suoi veicoli autostradali e chiama un carro attrezzi e/o una sicurezza aggiuntiva, se necessario.
In Francia, i conducenti (e non il back office della flotta) devono premere il pulsante SOS per avvisare l’agenzia Highway; solo se il pulsante SOS non funziona, l’autista può chiamare direttamente la polizia. L’ufficio della flotta non può notificare il guasto ai servizi di sicurezza autostradali.
Su alcune delle rotte europee della Svezia (E4, E16, E18, E20), la legge stabilisce che, in caso di avaria, a protezione del veicolo, debba essere chiamato un mezzo dotato di attenuatore (TMA – Truck Mounted Attenuator).
Cosa fare in caso di guasto di uno pneumatico
La panoramica messa appunto da Continental sulle normative europee in materia di guasti mostra – paese per paese-: quando i conducenti o i gestori di flotte dovrebbero coinvolgere un terzo e la polizia; chi deve effettuare la chiamata; le restrizioni di montaggio degli pneumatici; le autorità specifiche del paese; come Conti360° copre i costi di terze parti, se devono essere sostenuti.
Inoltre, Continental raccomanda di adottare le seguenti misure generali in caso di guasto, che, per inciso, si applicano anche agli automobilisti:
- Fermarsi nella corsia di emergenza e accendere le luci di emergenza;
- Indossare il giubbotto di sicurezza riflettente;
- Posizionare il triangolo di emergenza a 50 metri (100-150 metri sulle autostrade) dietro al veicolo;
- Ripararsi dietro la barriera di sicurezza e informare la polizia o richiedere l’assistenza di terzi.
L’elenco fornisce anche i dettagli di contatto per la il servizio di assistenza Conti360° di Continental in ciascun paese. La rete di assistenza Conti 360° ha 7.500 partner in 37 paesi europei. Grazie ai 15.000 veicoli di servizio nella rete Conti360°, gli operatori della flotta e i conducenti possono fare affidamento su una risposta rapida e professionale, in genere riportando i loro veicoli e merci sulla strada in poco più di due ore e mezza.