Contratto merci: le proposte dei sindacati per i distacchi
I sindacati confederali, Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti presentaranno una proposta unica per risolvere il problema dell’uso improprio degli autisti distaccati dai Paesi dell’Est Europa presso aziende di autotrasporto italiane. Una questione già al centro delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro dell’autotrasporto e della logistica. “Una soluzione con il contributo di tutte le parti per il problema – si legge in una nota – dell’utilizzo degli autotrasportatori in distacco transnazionale provenienti da paesi dell’Europa dell’Est”. La proposta verrà presentata nell’ambito degli incontri per il rinnovo del contratto della logistica, trasporto merci e spedizioni. Secondo le organizzazioni sindacali che incontreranno sulla questione il Governo il prossimo 25 maggio “tale percorso, condiviso da tutte le Associazioni datoriali con la sola esclusione della Fai, può, di fronte a questa diffusa problematica, contribuire ad evitare gli inevitabili e nefasti effetti di dumping contrattuale con conseguenze anche sulla sicurezza nella circolazione stradale, rispetto ai camionisti occupati stabilmente in aziende che operano applicando il contratto di settore”.