Convention Confartigianato Trasporti: ecco le richieste del Presidente Genedani al Ministro Toninelli
Si è svolta oggi a Roma la Convention nazionale di Confartigianato Trasporti dal titolo: ‘Innovazione tecnologica e normativa per un moderno assetto dell’impresa di autotrasporto’. Il presidente Amedeo Genedani ha presentato al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli un patto per un autotrasporto merci sicuro, competitivo, meno inquinante e più efficiente.
Dopo l’apertura dei lavori di Sergio Lo Monte, Segretario Nazionale Confartigianato Trasporti, si è svolta una tavola rotonda con la partecipazione di Marco Granelli Vice Presidente di Confartigianato Imprese; Enrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi Confartigianato Imprese, Marco Ponti, Professore Economia dei Trasporti Politecnico di Milano e Stefano Zunarelli, Professore Ordinario Diritto dei Trasporti Università di Bologna ed Enrico Fenoglio Presidente e Ad di Scania.
Dall’incontro è emerso che l’autotrasporto italiano – in cui operano 91.838 imprese (di cui oltre il 65% sono artigiane e micro imprese) con 325.032 addetti, che trasportano 901,5 milioni di tonnellate di merci – subisce una serie di condizioni penalizzanti. A cominciare dalla situazione delle infrastrutture: la spesa pubblica in opere stradali è diminuita del 10,9% in un anno e l’incidenza degli investimenti e manutenzioni sui ricavi netti da pedaggi delle autostrade in concessione è ai minimi, pari al 29,9%.
Gli autotrasportatori subiscono anche l’impennata del prezzo del gasolio che è aumentato ad agosto 2018 su base annua del 25,4% ed il più alto in Europa anche a causa del peso delle accise. Inoltre, la concorrenza sleale dei vettori stranieri ha fatto precipitare al 20,2% la quota di mercato degli autotrasportatori italiani nel trasporto internazionale delle merci.
A fronte di questa situazione, Confartigianato Trasporti propone al Governo un piano di rilancio della competitività, per il recupero della dignità e redditività delle imprese italiane di autotrasporto che punta sull’innovazione tecnologica e sulla sicurezza dei veicoli.
“Chiediamo – ha detto il Presidente Genedani al Ministro Toninelli – l’istituzione di un fondo ad hoc che finanzi un piano quinquennale di incentivi per la sostituzione degli attuali camion (il 65% dei quali sono Euro3 e classi inferiori) con veicoli Euro 6 e a trazioni alternative. Inoltre, sul fronte della sicurezza, sollecitiamo l’affidamento delle revisioni dei mezzi pesanti alle officine private autorizzate dallo Stato, l’informatizzazione del sistema viario, l’obbligo di investimenti per la manutenzione costante a carico dei concessionari. Per tutelare le piccole imprese del settore, vanno garantiti tempi certi di pagamento da parte dei committenti e la ripubblicazione dei valori indicativi dei costi di esercizio”.
Inoltre il Presidente di Confartigianato Trasporti ha sollecitato al Ministro Toninelli una serie di impegni: aumentare l’importo di 38 euro delle deduzioni forfetarie per le spese non documentate, contrastare il contingentamento imposto dall’Austria ai camion in uscita dall’Italia, confermare per il 2019 i rimborsi agli autotrasportatori di una quota delle accise sul gasolio e le compensazioni per i pedaggi autostradali, iniziative per contrastare la concorrenza sleale dei vettori stranieri con controlli mirati per tutelare la sicurezza stradale.