Dall’Ue una proposta per aggiornare la formazione dei conducenti
Aggiornare e chiarire le norme sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti professionali di autocarri pesanti e autobus. La proposta arriva direttamente dalla Commissione europea e ha l’obiettivo di innalzare gli standard di guida per migliorare la sicurezza stradale e facilitare la mobilità dei conducenti professionisti.
Le principali innovazioni inqudrate dalla proposta includono la modernizzazione della formazione (e-learning), ponendo anche l’accento sulla tutela degli utenti più vulnerabili e su come ottimizzare il consumo di carburante e un migliore riconoscimento delle qualifiche ottenute in un altro Stato membro.
Una riforma, questa, che si muove nell’ambito del programma REFIT, nato per garantire che la legislazione UE possa produrre risultati per i cittadini e le imprese in modo efficace, efficiente riducendo i costi amministrativi per le imprese e le amministrazioni grazie allo snellimento delle pratiche amministrative.
La proposta della Commissione, che non avrà incidenza sul bilancio Ue, dovrà ora essere ora esaminata dal Parlamento europeo e dai 28 Stati membri dell’Unione europea secondo la procedura legislativa ordinaria europea.