Dialogo tra le associazioni dell’autotrasporto sui nodi del fermo di maggio
Affrontare i nodi alla base della protesta indetta da Trasportounito per fine maggio e preparare anche l’incontro di oggi con il viceministro Ciaccia. Gli uffici di Via Caraci a Roma sono stati ieri teatro di un importante riunione che si è svolta ieri presso la sede dell’Albo. Una riunione – come spiega una nota apparsa sul sito www.Alboautotrasporto.it – di tutte le associazioni di categoria presenti nel Comitato Centrale, per affrontare i problemi oggetto della protesta indetta da Trasportounito per fine maggio. Diversi i punti affrontati nel corso dell’incontro che ha coinvolto i segretari e i presidenti di tutte le principali associazioni di categoria del settore. Tra le temtiche più urgenti, il pagamento a 30 giorni delle fatture e il nodo delle assicurazioni. Tutte le associazioni presenti hanno manifestato l’interesse ad individuare un percorso comune per un approccio unitario alle problematiche dell’autotrasporto, anche in vista del già citato incontro di oggi tra le associazioni di categoria e il viceministro Ciaccia presso la Direzione generale per il trasporto stradale e l’intermodalità, che intende anche per affrontare il tema della revisione della spesa pubblica e delle ricadute per l’autotrasporto. L’obbiettivo delle associazioni di categoria è anche quello di verificare se ci sono le condizioni per attuare un percorso unitario per affrontare i problemi della categoria. E l’incontro di oggi è il primo test per verificare se si potrà avviare questo percorso comune. Sul fronte del fermo per ora TrasportoUnito mantiene la volontà di attuarlo, ma nel pomeriggio di oggi si svolgerà la riunione dell’Esecutivo nazionale allargato di TrasportoUnito che potrebbe dare una risposta definitiva. (P.C.)