Divieti Brennero: Conftrasporto chiede l’intervento di Toninelli con un sovra pedaggio
Il Tirolo vuole rendere ancora più stringenti le limitazioni al traffico: il divieto di transito notturno potrebbe essere esteso a partire dal 1° ottobre 2019 e quello di transito settoriale a partire dal 1° gennaio 2020. “Per una mobilità sostenibile dobbiamo lavorare insieme a soluzioni basate sull’innovazione e le nuove tecnologie, non su divieti che hanno effetti solo sulla concorrenza, ma non sull’ambiente”, ha afferma il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Federico Giudiceandrea.
“Contingentamenti al Brennero sempre più aspri: finalmente quanto sosteniamo da tempo viene alla luce”, ha commentato il vicepresidente nazionale di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè in riferimento alle dichiarazioni del presidente di Assoimprenditori.
“Ma quale operazione ambientale? L’Austria ha da sempre avuto l’obiettivo di ostacolare il passaggio delle merci trasformate o prodotte in Italia – afferma Uggè – Sconfitta nel 2004 per il sistema degli eco punti, costretta dalla Corte di giustizia europea a far marcia indietro, l’Austria continua a introdurre divieti”.
“Il problema sono i tempi di intervento della Corte, che di fatto consente la penalizzazione dei prodotti nazionali e dei relativi trasporti – aggiunge il vicepresidente di Confcommercio – Apprezziamo la lettera congiunta del nostro ministro dei Trasporti e di quello tedesco, che invocano il principio della libera circolazione in Ue, ma Toninelli deve accelerare e introdurre subito un sovra pedaggio per chi entra dal confine austriaco per tutti. Solo così la reazione di tutti i paesi europei interessati sveglierà gli eurocrati dormienti che ci lasciano in difficoltà”.
“Con il problema dei migranti può venire meno il principio di solidarietà e si consente a Paesi europei di rifiutare di accogliere gli immigranti con prese di posizioni immediate – aggiunge Uggè – mentre con l’Austria non si segue la medesima procedura. Ministro, si attivi lei a difesa del sistema italiano per la chiusura del Brennero o i tempi di attesa saranno eterni”, è l’appello conclusivo del vicepresidente di Confcommercio-Conftrasporto.