Divieti camion Brennero: la Commissione Ue deciderà entro il 15 maggio
La data è stata annunciata nel question time di oggi alla Camera, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini
A metà maggio la Commissione europea dovrà comunicare una decisione in merito alla richiesta di un intervento da parte dell’Italia sulla questione dei divieti di transito per i camion al Brennero.
La data è stata annunciata nel question time di oggi alla Camera, dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, chiamato a rispondere su iniziative di competenza per l’adozione da parte della Commissione europea di un parere motivato nei confronti dell’Austria circa le limitazioni di transito sull’asse del Brennero.
A febbraio, con una lettera al Segretario Generale della Commissione europea, il Governo italiano aveva richiesto di avviare una procedura di infrazione contro l’Austria per i divieti di transito al Brennero.
Salvini ha ribadito che fin dal suo insediamento ha considerato prioritaria la rimozione dei divieti di transito sull’asse del Brennero “che creano caos, traffico, inquinamento, code e concorrenza sleale da parte di un Paese nei confronti di tutti gli altri cittadini dell’Ue”.
Divieti camion Brennero: 8 aprile il contraddittorio
Il ministro ha proseguito definendo i divieti unilaterali “inaccettabili e insostenibili, perché bloccano il principale asse di collegamento tra nord e sud Europa: un’infrastruttura essenziale per l’autonomia strategica dell’intera Ue. A fronte dell’inerzia pluriennale e vergognosa della Commissione e dell’intransigente posizione
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austriaca, dopo 4 anni di attesa di una soluzione negoziata che non è arrivata, insieme alla presidente Meloni, al ministro Fitto e agli ministri competenti, abbiamo deciso di attivare la procedura dell’articolo 259 del Trattato istitutivo dell’Ue che prevede una audizione in contraddittorio davanti alla Commissione che si terrà già il prossimo 8 aprile”.
Ed entro il 15 maggio, la Commissione europea dovrà decidere se accogliere o meno la richiesta di procedura di infrazione richiesta dall’Italia sui divieti di transito ai mezzi pesanti nel Brennero stabiliti dall’Austria.