Divieti circolazione camion: Fai-Conftrasporto, nel 2018 nessuna modifica dopo la sentenza del Tar Lazio
Sul tema divieti di circolazione dei mezzi pesanti, Fai-Conftrasporto ha precisato che dopo la recente sentenza del Tar del Lazio sul calendario 2018, non ci saranno cambiamenti. “Dopo aver letto le dichiarazioni rilasciate da un rappresentante dell’associazione dei consumatori ricorrente in giudizio – dichiara la Fai – si precisa che fino a nuove determinazioni ministeriali nulla cambia per le imprese di autotrasporto, sia per ciò che riguarda i giorni di divieto, sia per i camion che hanno ottenuto delle deroghe prefettizie per la circolazione nei giorni festivi. In particolare, occorre chiarire che, contrariamente a quanto affermato dall’associazione ricorrente, i camion potranno circolare anche nel prossimo fine settimana nel rispetto della deroga ottenuta”.
Inoltre, la FAI evidenzia che “la circolazione dei mezzi pesanti può essere vietata anche in giornate diverse dalle festività, “da individuarsi in modo da contemperare le esigenze di sicurezza stradale, connesse con le prevedibili condizioni di traffico, con gli effetti che i divieti determinano sulla attività di autotrasporto nonché sul sistema economico produttivo nel suo complesso. Per far valere questa norma, la FAI annuncia che adotterà le iniziative opportune nelle sedi competenti”.
Il 23 maggio i giudici amministrativi hanno accolto un ricorso sul decreto che istituisce il calendario dei divieti per i mezzi pesanti. Tale ricorso chiedeva di annullare parte del decreto perché lo stesso non prevede divieti nei giorni antecedenti o successivi alle festività. I giudici hanno quindi evidenziato che il Mit deve considerare, nel fissare le limitazioni, anche gli incrementi di traffico generati nelle giornate precedenti o successive al giorno festivo; inoltre deve tenere in considerazione la tipologia di merce trasportata. Infine i giudici ribadiscono che l’Autorità centrale deve fornire alle prefetture indicazioni precise sui criteri alla base del rilascio dei permessi in deroga per garantire omogeneità di condotta.