Divieti mezzi pesanti Brennero: danni all’autotrasporto per la corsia unica al Ponte Lueg
Le proposte di Uniontrasporti per evitare danni agli autotrasportatori
I divieti mezzi pesanti dovuti all’’implementazione della corsia unica sul ponte Lueg, sull’autostrada del Brennero, stanno causando gravi rallentamenti e sollevando allarmi per l’impatto economico per l’autotrasporto.
La Camera di Commercio di Bolzano, supportata dallo studio “Worst Case Brenner” condotto da Uniontrasporti, mette in luce come i divieti per i camion al Brennero, uniti alla ridotta capacità di transito, possano avere effetti negativi per il settore dell’autotrasporto, sul trasporto merci, su export regionale e flussi turistici.
Divieti mezzi pesanti corsia unica sul Ponte Lueg
Dal 1° gennaio 2025, per l’intero periodo dei lavori, il ponte Lueg al Brennero sarà percorribile prevalentemente a una sola corsia, tranne per circa 170 giorni in direzione sud e 160 giorni in direzione nord, durante i quali saranno disponibili entrambe le corsie.
Uniontrasporti evidenzia che i divieti per i camion e la limitazione del traffico al Brennero ridurranno ulteriormente la capacità di questa infrastruttura strategica per l’autotrasporto, con impatti diretti sull’efficienza e la competitività del corridoio transalpino.
La Camera di Commercio di Bolzano ha espresso forte preoccupazione: “Attualmente, il traffico sul ponte opera solo al 50% del suo potenziale, e questa percentuale rischia di diminuire ancora di più con i prossimi divieti di transito per i mezzi pesanti.”
I costi per l’autotrasporto: lo studio “Worst Case Brenner”
Lo studio “Worst Case Brenner” di Uniontrasporti stima che i divieti mezzi pesanti imposti sul ponte Lueg al Brennero possano generare costi economici significativi, fino a 640 milioni di euro all’anno, a causa dei ritardi e dell’aumento delle spese per l’autotrasporto. Antonello Fontanili, direttore di Uniontrasporti, avverte che le limitazioni del Brennero rischiano di interrompere rapporti commerciali, con effetti duraturi sull’export.
Uniontrasporti: soluzioni per evitare i danni dovuti ai divieti mezzi pesanti al Brennero
Per attenuare gli effetti dei divieti mezzi pesanti al Brennero, Uniontrasporti propone due soluzioni chiave per migliorare il flusso dell’autotrasporto e gestire i divieti per i camion: apertura a due corsie tutto l’anno per agevolare il passaggio e ridurre i tempi di percorrenza. Sospensione del divieto di transito notturno per i mezzi pesanti, con l’obiettivo di redistribuire il traffico durante le ore meno congestionate e migliorare la fluidità.
In aggiunta, la Camera di Commercio suggerisce di potenziare la RoLa (autostrada viaggiante su rotaia) fino a Trento, rendendo più competitivi i costi della ferrovia per sostenere il traffico commerciale e ridurre la congestione stradale.
Azioni immediate per salvaguardare l’autotrasporto
Il traffico a corsia unica, con divieti per mezzi pesanti al Brennero, non solo rallenta le consegne, ma aumenta anche le emissioni dovute a lunghe code e soste prolungate. La possibilità di distribuire il traffico tra giorno e notte potrebbe ridurre l’inquinamento, garantendo una viabilità più sicura per residenti e turisti.
I presidenti delle Camere di Commercio di Bolzano e Trento, Michl Ebner e Andrea De Zordo, insistono sulla necessità di misure concrete per proteggere l’economia locale: “L’export e il turismo devono poter contare su un’infrastruttura autostradale efficiente. La gestione del traffico e dei divieti per mezzi pesanti al Brennero non deve ostacolare le aziende locali.”
L’introduzione della corsia unica sul ponte Lueg e i divieti per i camion richiedono una risposta rapida per sostenere l’autotrasporto e garantire la continuità dei collegamenti tra Italia ed Europa.
Continua a leggere: Divieti di circolazione per camion e mezzi pesanti a novembre 2024 in Europa