Divieti Tirolo: Conte, Italia aperta a verificare misure alternative ai provvedimenti interdittivi
“Il governo attraverso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, segue da tempo la problematica relativa ai divieti previsti per il traffico pesante nel territorio del Tirolo austriaco“. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante un question time al Senato, rispondendo a un’interrogazione sull’emergenza che coinvolge il corridoio autostradale del Brennero, dopo aver premesso che “l’Italia è fortemente impegnata nella promozione delle modalità di trasporto alternativo e per ridurre l’impatto ambientale, investendo notevoli risorse finanziarie per il rinnovo del parco veicolare, per il sostegno al trasporto combinato e per la costruzione delle infrastrutture necessarie, tra cui il tunnel di base del Brennero”.
Poi, il premier ha spiegato che “da parte italiana sono aperti canali di dialogo e viene assicurata collaborazione alla Commissione europea, sia con interventi a livello politico che con varie riunioni a livello tecnico, con la partecipazione anche di Germania e Austria, per verificare margini di intesa che consentano misure utili a intervenire sull’impatto ambientale in alternativa ai provvedimenti interdittivi dell’Austria“.
“Bene le dichiarazioni del premier Conte sui blocchi dell’Austria al Brennero”, ha commentato il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè.
“Quanto sottolineato dalla massima espressione del governo ci trova pienamente d’accordo: i blocchi dei Tir al Brennero non sono solo questione che riguarda i trasporti, ma tutto il sistema economico del nostro Paese e, di conseguenza, la sua competitività – spiega Uggè – Il Governo italiano non accetti ulteriori dilazioni, ma adotti misure identiche a quelle del Tirolo. Riteniamo infatti che, nonostante gli interventi dei governi italiani, la Commissione europea stia traccheggiando da ormai troppo tempo”.