Emissioni: Ue accoglie introduzione dei limiti basati sulla guida reale
Il Parlamento europeo ha accolto la proposta di Regolamento sull’introduzione dei limiti alle emissioni basati sulle condizioni di guida reali (RDE – Real Driving Emissions), già adottata lo scorso 28 ottobre dal Comitato Tecnico dei Veicoli a Motore (CTVM – organo tecnico della Commissione europea composto dai rappresentanti dei 28 Stati Membri).
Fino ad oggi il calcolo ai limiti delle emissioni è stato basato esclusivamente sul ciclo di omologazione. Pertanto, tale nuovo approccio rappresenta un primato per l’Europa che è ora, a tutti gli effetti, la prima al mondo ad adottarlo, con l’apprezzamento dell’industria. Un cambiamento su cui la stessa industria concorda ed è pronta ad impegnarsi per il raggiungimento dei nuovi target, proprio per la condivisione degli obiettivi di miglioramento della qualità dell’aria, non manca di tenere in considerazione le tempistiche e la fattibilità degli adeguamenti industriali ai nuovi target pronta.
Dunque, oltre ad evitare ritardi e incertezze che avrebbero impattato negativamente sulla pianificazione industriale, il voto del Parlamento europeo costituisce un risultato importante, che coniuga i benefici ambientali del nuovo orientamento al calcolo dei limiti alle emissioni dei veicoli, che avranno effetto, in particolare, sulla mobilità urbana con i tempi minimi di cui l’industria automotive necessita per l’adeguamento ai nuovi standard.
Di fronte a questo importante risultato, ANFIA (Associazione dei Nazionale Filiera Industria Automobilistica) ha rivolto, tramite la diffusione di un comunicato stampa, un ringraziamento al Governo italiano e agli Eurodeputati italiani per il supporto fornito al settore automotive durante l’iter di sviluppo del provvedimento.
Gloria De Rugeriis