Euro 2, stop alla circolazione in Lombardia
I proprietari di circa 70mila veicoli seguono in queste ore gli sviluppi del dibattito in commissione Ambiente della regione Lombardia. In discussione c’è la proroga del permesso di circolazione per i veicoli industriali diesel Euro 2. In assenza di nuove decisioni, il 15 ottobre è pronto a scattare, su tutto il territorio regionale, il nuovo regolamento antismog: divieto di circolazione nelle ore diurne per i veicoli inquinanti.
Il divieto varrà dalle ore 7.30 alle ore 19.30 dei giorni feriali (dal lunedì al venerdì). Le limitazioni alla circolazione sono già attive da tempo nelle ore diurne per i veicoli con motori Euro Zero ed Euro 1. Ma ora la regione Lombardia passa al secondo step del passaggio alle basse emissioni: dal 15 ottobre il divieto sarà esteso anche ai motori Euro 2. C’è un’ultima possibilità, tuttavia, per i proprietari di veicoli industriali: è prevista per questa settimana la discussione, in commissione Ambiente della Regione, la possibile proroga del permesso di circolazione, solo per il trasporto di merci.
Ma si tratterebbe solo di un espediente di qualche mese (l’inizio del 2010, probabilmente), per dare il tempo alle aziende di adeguarsi alle nuove regole. E allora, i casi sono tre: o si rottamerà, passando a veicoli nuovi ed eco-compatibili; o si venderà, magari a regioni dove non vige il divieto; altrimenti, si potrà applicare il filtro antiparticolato, per l’acquisto del quale la Regione ha già fornito incentivi – e sta tuttora discutendo se aumentarli ulteriormente. Il contributo potrebbe infatti salire dall’attuale 40-42% ad un 60-70% della spesa, e potrebbe coprire l’intero territorio lombardo (invece dei soli quaranta comuni che ne usufruiscono ora).
Nella regione sono in circolazione circa 70mila veicoli commerciali e industriali con motore Euro 2. Il 15 ottobre sarà la deadline per i veicoli di questa categoria anche nella provincia di Torino, mentre in Emilia-Romagna gli Euro 2 non possono circolare nelle ore diurne già da alcuni mesi.