Eurovignette: l’appello di Confetra a Matteoli
La Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica ha chiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il pronunciamento contro l’approvazione della nuova Direttiva Eurovignette. Il 15 ottobre è infatti in programma il Consiglio dei Ministri dei Trasporti UE
La direttiva prevede la facoltà per gli Stati Membri di introdurre a carico dei veicoli commerciali maggiori oneri per l’utilizzo delle infrastrutture sulla base del loro impatto ambientale.
“Il provvedimento pur avendo recepito alcune delle modifiche suggerite – dice Fausto Forti, Presidente della Confetra – si tradurrà semplicemente in un pesante aggravio del costo del trasporto su gomma, senza migliorarne l’impatto ambientale. Il mondo della logistica è preoccupato anche alla luce dell’attuale fase economica che stenta a orientarsi verso la ripresa. Chiedo dunque al Signor Ministro di esprimersi in seno al Consiglio dei Trasporti UE per un rinvio dell’accoglimento della nuova Direttiva. Un segnale che sarebbe fortemente apprezzato dal nostro mondo imprenditoriale – conclude Forti – anche qualora non dovesse rappresentare la posizione condivisa dalla maggioranza degli Stati”.
Secondo il principio introdotto dalla nuova Direttiva Eurovignette, “chi inquina paga”. Inoltre è previsto che i pedaggi sulle infrastrutture a carico dei veicoli pesanti prendano in considerazione anche le esternalità relative all’inquinamento atmosferico e acustico. L’onere quindi andrebbe a gravare sul traffico commerciale, mentre non verrebbero colpiti né i veicoli privati, né le modalità alternative (ferrovia, aereo).
FdB