Federauto Trucks: rinnovare il parco veicoli commerciali leggeri con il nuovo ecobonus
Il vicepresidente di Federauto con delega a Truck&Van, Massimo Artusi, chiede di sostenere la filiera della logistica di distribuzione al dettaglio.
“Il nuovo Ecobonus previsto dal decreto Energia – ha detto – non potrà prescindere dalla centralità strategica dei veicoli commerciali leggeri e medi che operano nelle città e nelle aree metropolitane italiane e che per oltre la metà appartengono a una categoria inferiore a Euro 5″.
Una visione indispensabile, a giudizio del vicepresidente, soprattutto in questa fase di grande espansione delle attività dell’e-commerce. “Basterebbero 180-200 milioni di euro per i prossimi tre anni per sostenere gli esercenti in conto proprio e le imprese in conto terzi e consentire loro di rinnovare il proprio parco veicoli, dando continuità al positivo effetto prodotto per i veicoli commerciali leggeri dall’Ecobonus varato dal Governo nel 2021, che ha consentito l’avvio di un processo di modernizzazione tecnologica (e quindi ambientale e di sicurezza stradale) delle flotte che sarebbe un errore interrompere”.
Una misura doppiamente proficua
Secondo il vicepresidente di Federauto, si tratterebbe di una misura doppiamente proficua: da una parte per ridurre gli impatti delle emissioni nelle aree urbane, dall’altra per sostenere l’intera filiera della distribuzione commerciale, “già colpita da fenomeni inediti e di dimensioni imprevedibili, come il caro carburante e la carenza di materie prime”.