Filtri antiparticolato, Pirelli ottiene la prima omologazione in Italia
Pirelli Eco Technology, la società del Gruppo Pirelli attiva nelle tecnologie per il controllo delle emissioni inquinanti dei motori diesel, ha ricevuto per prima in Italia da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’omologazione di cinque tipologie di filtri antiparticolato per veicoli commerciali leggeri e pesanti già circolanti.
I filtri antiparticolato Pirelli, realizzati con la tecnologia del carburo di silicio, sono in grado di ridurre di oltre il 95% le emissioni di polveri dei veicoli diesel, con un significativo miglioramento della qualità dell’aria.
A seguito dell’omologazione, i veicoli che installeranno i filtri antiparticolato Pirelli beneficeranno di una migliore classe di emissione rispetto agli standard Euro (Euro0-Euro5) e potranno accedere liberamente nelle aree urbane nelle quali è vietata la circolazione dei mezzi più inquinanti. Con questo nuovo riconoscimento, prosegue lo sviluppo del business dei filtri antiparticolato di Pirelli dopo l’avvio, nel luglio scorso, della sperimentazione sui mezzi pesanti della Municipalità di Pechino, e il recente lancio della commercializzazione in alcuni importanti paesi europei come Germania, Regno Unito, Belgio, Olanda, e Lussemburgo. Attualmente i filtri Pirelli sono installati su numerose flotte di veicoli di società di trasporto merci e di servizi ambientali, e sugli automezzi di diverse società di trasporto pubblico locale, tra i quali 150 autobus del Gruppo Arriva.
I filtri antiparticolato di Pirelli Eco Technology per veicoli commerciali leggeri e pesanti già in circolazione, certificati anche in Svizzera, Olanda e Regno Unito, e in fase di omologazione in
Germania e Austria, sono prodotti nello stabilimento di Arese (Milano) dal 2005. Entro la fine dell’anno, inoltre, partirà anche la commercializzazione dei filtri per auto in primo equipaggiamento, che saranno prodotti nel nuovo stabilimento di Bumbesti, in Romania.