Finmeccanica: due nuovi contratti per le attività spaziali
Finmeccanica ha firmato due nuovi contratti, per un valore complessivo di 138 milioni di euro, per attività spaziali nell’ambito della missione Sentinel-3 del programma Copernicus, finalizzato a monitorare l’ambiente e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, contribuendo alla gestione di emergenze umanitarie, disastri naturali e sicurezza della popolazione.
Copernicus, programma per l’osservazione terrestre coordinato dalla Commissione europea in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea e con il contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana, si basa su sei serie di satelliti – Sentinelle – ciascuna specializzata in una determinata applicazione. Finmeccanica si occupa sia dello sviluppo dei satelliti, dei sistemi di bordo e delle operazioni, che delle diverse applicazioni satellitari.
Il primo contratto, siglato dalla Divisione Sistemi Avionici e Spaziali di Finmeccanica con Thales Alenia Space, riguarda la fornitura dei radiometri all’infrarosso per i satelliti Sentinel-3C e 3D per una durata di sei anni. In particolare, Finmeccanica guiderà un consorzio internazionale che realizzerà gli SLSTR (Sea and Land Surface Temperature Radiometers), radiometri in grado di misurare da 800 km di altezza la temperatura degli oceani e della terra con una precisione del decimo di grado, fornendo così informazioni per meteorologia, climatologia e controllo del riscaldamento globale.
Il secondo contratto è stato firmato tra Telespazio e l’Agenzia Spaziale Europea. A capo di un raggruppamento di industrie europee, Telespazio gestirà fino al 2021 le operazioni del segmento di terra della missione Sentinel-3, incluse le attività di manutenzione e sviluppo. Grazie a questi servizi, gli utenti, dalle organizzazioni di gestione del territorio alle agenzie per la protezione civile, saranno in grado di accedere a importanti dati ambientali già tre ore dopo la loro acquisizione da parte dei satelliti.
Adelina Maddonni