Genova, parcheggi camion: il ministro Salvini incontra le associazioni dell’autotrasporto
Il Mit ha definito l’incontro costruttivo e in clima di collaborazione
Si è svolto oggi a Genova come da programma l’incontro istituzionale con gli autotrasportatori che avevano annunciato una protesta (poi revocata) proprio per il 4 marzo.
Al tavolo con gli autotrasportatori tenutosi in Prefettura a Genova erano presenti il vicepremier e ministro Salvini, il viceministro Rixi, il presidente della Regione Liguria Toti, il sindaco Bucci, il prefetto Torraco e il commissario straordinario del sistema portuale del mar Ligure occidentale Piacenza.
Il Mit ha definito l’incontro costruttivo e in clima di collaborazione.
Gli autotrasportatori avevano indetto la protesta per chiedere maggiori spazi per la sosta in porto, sicurezza e connessioni viarie per migliorare la viabilità dei mezzi pesanti e conciliarla con quella urbana.
La risposta delle istituzione è improntata alla collaborazione: Salvini si è detto disponibile per quanto di competenza per le infrastrutture. Il sindaco Bucci e il governatore Toti hanno dato la propria disponibilità sul fronte
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locale a ripensare gli spazi industriali disponibili nelle zone adiacenti al porto per destinarli ad aree dedicate per la logistica e quindi anche per le esigenze degli autotrasportatori.
Apertura è stata manifestata anche dal Commissario straordinario Piacenza che ha illustrato i progetti in corso in porto.
Più aree di sosta a Genova per l’autotrasporto
Toti ha spiegato che gli autotrasportatori chiedono di aumentare i posti per i camion in transito al porto di Genova, un “autoparco che in parte risolviamo con situazioni tampone ma che, in parte, almeno per trecento camion, resta un tema irrisolto”
“La categoria indica nell’area Ilva una possibilità, e lo fanno da tempo almeno nella parte delle aree di stoccaggio non utilizzate più dallo stabilimento – ha spiegato -. Fino a ieri c’era una società operativa, Acciaierie per l’Italia, con cui non è stato facile intavolare un discorso sulle aree. Sabato prossimo sarà qui il ministro Urso con il nuovo amministratore straordinario di Acciaierie per l’Italia e ci siamo presi l’impegno, sia io che Bucci e Rixi, di chiedere alla società, senza per questo andare a interferire con le lavorazioni dello stabilimento, di poter dedicare un pezzo delle aree eccedenti al tema della logistica e di mettere tra le priorità il tema dell’autotrasporto e dei posti disponibili”, ha concluso.