Giachino (FI): l’Italia deve rimettere al centro Trasporti e Logistica
“La denuncia di Amedeo Genedani, presidente di Confartigianato Trasporti, sui rapporti con un Governo che non considera più prioritario il settore dei trasporti e della logistica va accolta rapidamente dalla politica italiana”. E’ questo il commento del responsabile nazionale trasporti di Forza Italia, Bartolomeo Giachino, intervenuto al convegno di Confartigianato Trasporti tenutosi a Torino il 10 ottobre.
“Con i Governi non eletti i Trasporti non sono più stati considerati strategici e ciò ha inciso negativamente sulla economia e sul lavoro e rischia di portarci a situazioni di conflittualità dannose per la nostra economia – prosegue Giachino -. Oggi meno della metà dei trasporti e della logistica italiana sono appannaggio dei nostri trasporti e della nostra logistica. Dopo il Governo Berlusconi trasporti e logistica hanno perso posizione nella strategia di Governo e Parlamento. Le imprese di trasporto ci hanno rimesso sia nel mercato sia negli interventi legislativi addottati dal Parlamento in cui le forze anti trasporti sono cresciute. In questi ultimi tre anni l’autotrasporto italiano, come è stato detto da un imprenditore importante del settore, è ritornato indietro di anni”.
Ora, secondo Giachino, si corre anche il rischio di trascurare le grandi opere essenziali come il Terzo Valico, la Tav. Il World Economic Forum pone l’Italia al 56esimo posto, rispetto alle infrastrutture, dietro tutte le più importanti economie mondiali.
“L’apertura del Gottardo nel dicembre 2016 trova il Paese e le sue infrastrutture impreparati – conclude Giachino -. Rischiamo di perdere regia logistica a favore dei porti del Nord Europa. Occorre dar vita rapidamente a un Tavolo della logistica Regioni del Nord Ovest, porti, operatori portuali, Ferrovie, Autostrade e trasportatori per individuare le misure urgenti che migliorino la nostra competitività logistica e difendano il nostro lavoro”.
Anna Francesca Mannai