Il nuovo codice della strada per gli autisti professionisti
Tempi di guida e di riposo con sanzioni modulate sulla gravità delle infrazioni, licenziamento per giusta causa per camionisti e conducenti di bus trovati ubriachi alla guida. I professionisti del volante non potranno concedersi neanche una birra durante le ore di lavoro. Certificato anti-droga e alcol obbligatorio per richiedere le patenti superiori, le abilitazioni professionali e il loro rinnovo. Si potrà restare alla guida di un mezzo pesante fino a 70 (anzichè fino a 65), mentre per i trasporti eccezionali le scorte saranno solo tecniche. Sono queste alcune delle novità che riguardano il trasporto professionale contenute nel Ddl per la sicurezza stradale approvato dal Senato questa mattina. Ora il provvedimento dovrà ritornare alla Camera per il via libera definitivo, ma Montecitorio non dovrebbe ritoccare ulteriormente il testo, frutto di una lunghissima mediazione tra maggioranza e opposizione.
Tempi di guida. Approvato un emendamento presentato dal Governo che introduce una maggiore gradualità per le violazioni dei tempi di guida e di riposo imposti ai conducenti di mezzi per il trasporto di merci e persone da un regolamento comunitario. Secondo il nuovo schema verrà maggiormente penalizzato chi non riposa abbastanza con multe che vanno da 220 a 800 euro (con la sottrazione di 5 punti-patente), mentre chi allunga di poco l’orario di lavoro per motivi legati al traffico o all’assenza di aree di sosta si vedrà recapitare una multa da 38 a 152 (e la sottrazione di 2 punti-patente). Le sanzioni aumentano man mano che aumento lo sforamento.
Licenziamento per giusta causa. Può scattare per l’autista professionista al quale viene sospesa la patente per superamento del tasso alcolemico.
Zero alcol alla guida. E’ una misura introdotta già dalla Camera che proibisce anche un solo bicchiere di vino per gli autisti alla guida di camion e autobus o pullman. Oltre alla sanzione pecuniaria, è prevista anche la sospensione della patente.
Test anti-droga e alcol. Obbligatori per ottenere tutti i tipi di patente (dalla B alla D) e le abilitazioni professionali. Il certificato medico che esclude dipendenza da alcol e droghe deve essere presentato anche ad ogni rinnovo.
Fino a 70 anni sul camion. Approvato dal Senato l’allungamento della vita professionale per gli autisti professionisti. Le patenti superiori potranno essere rinnovate fino a 70 anni (anzichè 65) con controlli annuali tra i 65 e 70 anni.
Trasporti eccezionali. Via libera ai trasporti eccezionali solo con le scorte tecniche. Il Senato ha recepito la richiesta di eliminare le scorte della Polizia stradale e, quindi, snellire le procedure per questo tipo di servizi.