Ilva, Conftrasporto: senza risposte concrete sarà difficile evitare azioni sindacali
“Il Governo confermi gli impegni presi”. Lo ha chiesto il presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè in riferimento alla questione Ilva e agli accordi con il mondo dell’autotrasporto.
“Non sarà possibile all’autotrasporto sopportare un cambiamento di linea rispetto a quanto concordato e validato dal ministero dell’Economia che ha riconosciuto la prededucibilità dei crediti vantati nei confronti dell’Ilva – ha dichiarato Uggè – I problemi da affrontare toccano la gestione commissariale per la parte dei tempi di pagamento che vanno riportati ai termini dell’accordo e soprattutto la garanzia, attraverso un emendamento che confermi ciò che è stato concordato tra autotrasporto e Governo”.
“Venerdì i trasportatori che operano nelle basi Ilva si troveranno alla Fai per assumere ogni decisione utile a tutelare i loro diritti. Senza risposte concrete – ha concluso il presidente di Conftrasporto – sarà difficile evitare azioni di natura sindacale che gli interessati decideranno autonomamente di attuare”.