Ilva Taranto: Anita chiede tutele per l’autotrasporto
Anita chiede al Governo interventi urgenti nei confronti della situazione del complesso siderurgico di Taranto e del suo indotto, in difficoltà a causa dei crediti in sospeso.
Il presidente Thomas Baumgartner ha scritto al presidente del Consiglio, al ministro dello Sviluppo Economico, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e alla Ilva SpA chiedendo misure volte a tutelare le imprese di trasporto e logistica.
“La scelta di optare per l’amministrazione straordinaria rischia di ripercuotersi su imprese, come quelle del trasporto e della logistica, che nonostante le difficoltà della società, hanno garantito la continuità dei servizi pur in una situazione di enorme difficoltà economica e di forte esposizione finanziaria – ha detto Baumgartner – Un situazione che, in mancanza di soluzioni tempestive, potrebbe sfociare in forme di protesta e disordini difficilmente controllabili, senza contare che molte imprese saranno costrette a chiudere: una perdita di attività e di posti di lavoro che il Paese non può permettersi. Chiediamo quindi che le legittime aspettative delle imprese del settore vengano soddisfatte con soluzioni che già in passato, in casi analoghi, si sono dimostrate efficaci per tutelare i crediti delle aziende”.