Immatricolazioni auto: a maggio mercato in crescita del 10,8%
A maggio il mercato italiano dell’auto totalizza 146.582 immatricolazioni, il 10,8% in più rispetto a maggio 2014. Lo rivelano i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nel periodo gennaio-maggio 2015, i volumi immatricolati si attestano a 725.516 unità, in crescita del 15,2% rispetto a gennaio-maggio 2014.
“Maggio fa segnare ancora un rialzo a doppia cifra, il quinto consecutivo, alle vendite di auto in Italia, seppur con un rallentamento rispetto ai 3 mesi precedenti in termini di crescita percentuale, complici anche gli effetti di calendario (21 giorni lavorativi a maggio 2014 contro i 20 di maggio 2015)” spiega Gianmarco Giorda, Direttore di Anfia.
L’immatricolato mensile si attesta su volumi non lontani da quelli di maggio 1993 e il cumulato da inizio 2015 è inferiore alla media degli ultimi 10 anni per il periodo gennaio-maggio (2003-2014: 906.548 unità), ma rappresenta comunque un buon risultato, in un contesto di graduale ripartenza dell’economia, di ripresa dell’inflazione – dopo quattro mesi consecutivi in calo – e di ordini in ascesa, di pari passo con la produzione nazionale di autoveicoli, secondo Giorda.
Un altro dato positivo da rilevare è il buon andamento delle immatricolazioni di auto ad alimentazione alternativa nel progressivo da inizio anno, con una crescita del 12,9% rispetto a un anno fa e una quota di mercato del 13,9%. L’incidenza di questo segmento di mercato nel nostro Paese, grazie al ruolo chiave delle vetture a metano e a GPL, non ha paragoni nell’ambito dell’Unione Europea e consente all’Italia di vantare emissioni medie di CO2 delle nuove vetture vendute tra le più basse in Europa. Stando ai dati del primo trimestre 2015, il mercato italiano delle auto eco-friendly pesa per il 39% circa del mercato UE+EFTA e per il 44% circa del mercato UE15 in questo specifico segmento.
Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra Anfia e Unrae, a maggio gli ordini raggiungono quasi quota 143.000, in crescita dell’8,5% rispetto a maggio 2014. Nel progressivo da inizio 2015, gli ordini ammontano a 750.000, oltre il 17% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, a maggio le auto a benzina registrano un incremento di mercato dell’11% (dopo il +29% di aprile), raggiungendo unaquota del 31,5% (28,6% un anno fa), mentre per le vetture diesel la crescita mensile è del 22% (+20% ad aprile), per una quota sul totale immatricolato pari al 55,4% (54,7% un anno fa).
Le immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa riportano una contrazione nel mese (-12,8%): il GPL segna un ribasso del 6%, con una quota di mercato del 7,9% (9,4% un anno fa), mentre il metano cala del 20%, con una quota del 3,7% contro il 5,1% di maggio 2014, e le vetture ibride ed elettriche risultano in calo del 23%, con una quota dell’1,5% (2,2% a maggio 2014).
Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 41.967 immatricolazioni (+13,4%) e portano la propria quota di mercato dal 28% di un anno fa al 28,6%
Cresce, a maggio, anche se in misura inferiore rispetto ad aprile, il mercato dell’usato, che registra 363.067 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture aconcessionari, il 3,8% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Nei primi cinque mesi del 2015, i volumi ammontano a 1.917.761 unità, pari ad un incremento del 7,3% rispetto a gennaio-maggio 2014.