Immatricolazioni auto in crescita ad agosto (+10,6%)
Ad agosto il mercato italiano dell’auto totalizza 59.203 immatricolazioni, con una crescita del 10,6% rispetto allo stesso mese del 2014. Lo comunica il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nei primi otto mesi del 2015, i volumi immatricolati si attestano a 1.065.556 unità, il 15% in più rispetto a gennaio-agosto 2014.
Secondo l’anticipazione dello scambio di dati tra Anfia e Unrae, ad agosto 2015 gli ordini ammontano a circa 65.000, il 16,5% in più rispetto ad agosto 2014. Nei primi otto mesi del 2015, gli ordini effettuati sono stati 1.058.000, in crescita del 16% rispetto allo stesso periodo del 2014. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, ad agosto le auto a benzina raggiungono una quota del 30,4% (27,6% un anno fa), in ribasso rispetto al mese precedente (32,6%), mentre per le vetture diesel la quota di mercato risulta pari al 55,8%, in ribasso rispetto al 56,6% di un anno fa, ma in crescita rispetto a luglio 2015 (53,7%).
“Il mercato auto italiano mantiene il segno positivo anche ad agosto, mese storicamente caratterizzato da volumi bassi per via delle ferie estive – ha commentato Gianmarco Giorda, Direttore di Anfia. Si tratta di un mese che, quest’anno, ha beneficiato di un giorno lavorativo in più rispetto ad agosto 2014, fattore che sicuramente ha inciso sul risultato finale, comunque sostenuto dal trend crescente degli ordini d’acquisto nei mesi precedenti. Come già sottolineato nei mesi scorsi, la ripresa del mercato nazionale ed europeo sta avendo effetti positivi sulla produzione domestica di autovetture, che nel primo semestre 2015, secondo i dati di Anfia, risulta in crescita del 63%. Questo andamento positivo è confermato anche dai dati Istat, che riportano una crescita della variazione tendenziale dell’indice della produzione industriale per il settore automotive (inclusi veicoli industriali, carrozzerie di autoveicoli, rimorchi e componenti per autoveicoli) del 24,9% a gennaio-maggio 2015, mentre la crescita per l’industria nel suo complesso (con la sola esclusione del settore Costruzione) è appena dello 0,5%. A mitigare un troppo facile ottimismo – conclude Giorda – ci pensa, comunque, il dato relativo ai volumi che, per il mese di agosto, non erano così bassi dal lontano 1964 (poco più di 57.800 unità). Un simile confronto induce a rammentare che il settore, in questa prima fase di ripresa, ha bisogno di un sostegno adeguato in termini di politiche industriali, nonché di una fiscalità più equa, per tornare a livelli di sviluppo pienamente in linea con le sue potenzialità”.
Per le vetture a GPL, la quota di mercato è del 7,6% ad agosto (contro il 10% di un anno fa), in calo anche rispetto a luglio 2015 (8,2%). Il metano si attesta, nel mese, al 4,6% di quota (6,3% un anno fa), in leggero rialzo rispetto a luglio 2015 (4,2%). Le vetture ibride ed elettriche, infine, portano la quota all’1,5%, contro l’1,3% di un anno fa (1,4% a luglio 2015).