Insediato l’Osservatorio sulle attività di autotrasporto
Si è insediato ieri presso la Consulta per l’autotrasporto e la logistica l’Osservatorio sulle attività di autotrasporto, organismo chiave per la determinazione dei costi di esercizio del settore.
L’Osservatorio provvederà infatti all’elaborazione dei dati definitivi concernenti i valori dei costi chilometrici imputabili al consumo di gasolio delle imprese di autotrasporto per conto terzi, nonché a raccogliere ed elaborare gli elementi per la formazione degli usi e consuetudini per i contratti di trasporto non scritti, da pubblicare successivamente nei bollettini delle Camere di Commercio allo scopo di dirimere eventuali contenziosi. Ma soprattutto l’Osservatorio, in base all’articolo 1 bis della legge 127/10, ha il compito di individuare i costi minimi di esercizio delle imprese di autotrasporto qualora, decorsi nove mesi dall’entrata in vigore della legge, non vi abbiano provveduto gli accordi volontari di settore. In tale ipotesi, l’Osservatorio ha trenta giorni di tempo per provvedere.
Lo stesso art. 1 bis, nell’ambito della disciplina dei tempi di attesa per il carico e lo scarico della merce, prevede che sia l’Osservatorio a definire il costo orario del lavoro e del fermo del veicolo, ai fini della determinazione dell’indennizzo che, in caso di superamento del periodo di franchigia, è dovuto al vettore per ogni ora o frazione di ora di ritardo nelle operazioni.
I componenti dell’Osservatorio sono rappresentanti delle associazioni dell’autotrasporto e della committenza e dirigenti ministeriali scelti dal Presidente della Consulta fra i componenti dell’assemblea aventi specifica professionalità in materie statistiche ed economiche. La nomina dei componenti dell’Osservatorio è avvenuta con delibera del Presidente della Consulta del 29 luglio 2010, modificata con delibera del 31 agosto 2010. Questo l’elenco dei componenti: Alberto Armuzzi, Fabio Cantale, Francesco Del Boca, Daniela Dringoli, Silvio Faggi, Enrico Finocchi, Giuseppe Mele, Giovanni Montali, Aldo Rosada, Adriano Vaia.