Istituito l’Osservatorio nazionale sui furti e le rapine in danno di autotrasportatori
Nasce l’Osservatorio nazionale sui furti e le rapine in danno di autotrasportatori. Lo istituisce un protocollo d’intesa sottoscritto in questi giorni a Roma presso il Gabinetto del Ministro dell’Interno, alla presenza del Ministro Angelino Alfano, dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Alessandro Pansa, il Presidente del Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori Teresa Di Matteo, il Presidente di ANAS S.p.A. Gianni Vittorio Armani, il Presidente di Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) Fabrizio Palenzona ed il Direttore Generale di ANIA Dario Focarelli
Alla cerimonia hanno assistito rappresentanti delle Forze di polizia, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e delle associazioni di categoria.
L’accordo, che avrà la durata di due anni, istituisce, presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale, un Osservatorio finalizzato ad individuare mirate strategie di prevenzione e contrasto ai furti e alle rapine in danno degli autotrasportatori, nonché a promuovere nuove iniziative di polizia partecipata.
L’organismo, presieduto dal Vice Direttore Generale della P.S. – Direttore Centrale della Polizia Criminale, sarà composto da rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Direzione Centrale della Polizia Criminale, della Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, del Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori, dell’ANAS S.p.A., dell’AISCAT e dell’ANIA.
“La sottoscrizione del Protocollo rappresenta un deciso passo avanti nella strategia di contrasto al fenomeno dei furti e delle rapine a danno dei veicoli commerciali che con gli anni si è caratterizzato sempre più come un fenomeno legato alla criminalità organizzata – ha commentato il presidente Anita, Thomas Baumgartner – L’avvio dell’Osservatorio, che avrà compiti di monitoraggio, valutazione e analisi del fenomeno, unitamente alla formulazione di proposte di idonee strategie di prevenzione e contrasto nonché di iniziative finalizzate a specifici interventi legislativi, renderà possibile la cosiddetta ‘sicurezza partecipata’, costituendo al tempo stesso un punto di riferimento certo per gli operatori”.
I furti e le rapine che interessano prevalentemente “merci sensibili” e ad alto valore, quali farmaci, prodotti informatici ed alimentari, prodotti petroliferi e il trasporto di valori, hanno raggiunto nel 2014 una quota pari a 30 milioni di euro.
“Il coinvolgimento dei gestori delle infrastrutture, delle società assicurative e della rappresentanza dell’autotrasporto attraverso il Comitato centrale dell’Albo, insieme alle forze di Polizia, consentirà di raggiungere risultati ancora più positivi nel contrasto ad una piaga che contraddistingue negativamente il nostro Paese e che non ha eguali in Europa” ha concluso il presidente di Anita.