Legge Bilancio: Confartigianato Trasporti presenta 5 emendamenti al Senato
Costi d’esercizio relativi alla sicurezza sociale, requisiti di idoneità e capacità finanziaria, mantenimento della corresponsabilità della filiera e azione diretta, regole che rafforzano la legalità nel settore in sinergia con l’attività di controllo da parte dell’Albo e la conciliazione delle controversie sui rapporti tra vettori e sub vettori. Sono questi i 5 emendamenti al collegato della Legge di Bilancio, proposte nei giorni scorsi al Senato da Confartigianato Trasporti. L’obiettivo è quello di sostenere l’autotrasporto, facilitare l’attività delle imprese del settore e semplificare le procedure burocratiche.
“Ai senatori abbiamo presentato alcune richieste di modifica dettate dal buonsenso e dalle attuali necessità delle aziende – ha evidenziato il presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani – anche se, da alcune fonti governative, ci risulta che l’Esecutivo abbia intenzione di accettare solo due emendamenti, tra l’altro quelli non fondamentali. Per noi e per tutto il settore dell’Autotrasporto questa non sarebbe una condizione accettabile e che potrebbe portare a un fermo merci”.
Genedani ha spiegato che a livello territoriale l’associazione ha iniziato “l’azione di informazione e coinvolgimento dei Senatori per supportarli nelle scelte che dovranno fare a Palazzo Madama, e per spiegare come queste, in ogni caso, andranno a influire sulla condizione del settore”.