Limitazioni Brennero: Conftrasporto chiede un incontro urgente
Conftrasporto richiama nuovamente l’attenzione sulla situazione limitazioni per l’autotrasporto lungo la direttrice del Brennero. Secondo l’associazione si profila un rischio ingorgo già dalle prossime settimane, con l’inizio dei lavori di ristrutturazione del ponte Lueg, sul versante tirolese dell’autostrada.
L’allarme è stato lanciato dal presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè, che guida anche la Federazione degli Autotrasportatori Italiani (FAI). Uggè chiede poi un incontro urgente a livello comunitario, che veda coinvolte l’Italia, la Germania e l’Austria.
Il corridoio rischia l’ostruzione
“Mentre i precedenti governi per 11 anni, nonostante sollecitati, si sono limitati a incontri e parole senza risolvere il problema, oggi vediamo un interesse determinante da parte del nuovo esecutivo – prosegue Uggè – Lo sollecitiamo ad andare avanti: Conftrasporto è al suo fianco, ma bisogna agire in fretta proponendo un incontro che veda protagonisti i governi dei tre Paesi europei perché a breve quel corridoio rischia l’ostruzione, e l’Italia perderebbe una via d’uscita per le proprie merci, che rappresentano circa un terzo del proprio sistema produttivo”.
Conftrasporto chiede una soluzione del problema delle limitazioni del traffico al Brennero e cita anche il ricorso presentato ieri presso la Corte di Giustizia europea nei confronti della Commissione Ue (Leggi l’articolo qui).
A Roma l’incontro con il vice ministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi
Intanto i presidenti delle Province autonome di Bolzano e Trento, Arno Kompatscher e Maurizio Fugatti, hanno incontrato a Roma il vice ministro alle infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, per esprimere la loro preoccupazione sui problemi al traffico causati dai lavori di risanamento del ponte Lueg, in Austria.
Rixi ha espresso l’intenzione di incontrare al più presto il ministro austriaco per trovare una soluzione condivisa. Secondo quanto riferito dai presidenti, la coda di circa cento chilometri di mezzi pesanti sull’A22, tra Egna-Ora e il confine di Stato, che si è verificata a fine ottobre potrebbe diventare un evento frequente, con ripercussioni sulla viabilità autostradale dal Brennero a Rovereto.
Asfinag GmbH, la società pubblica che gestisce le autostrade austriache, segnala rischi di grave congestione e addirittura di blocco del traffico sulla direttrice del Brennero a causa dei lavori, che potrebbero prolungarsi fino a tutto il 2025.