Mercato rimorchi in Italia: +34,6% nei primi nove mesi del 2016
Il Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE ha stimato per i primi nove mesi del 2016 un incremento nelle immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore a 3,5 t.
Le elaborazioni dei dati, realizzate sulla base di quelli forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mostrano una crescita di immatricolazioni del 34,6% rispetto allo stesso periodo del 2015, con ben 10.700 veicoli venduti contro i 7.947 dell’anno precedente.
L’impulso al rinnovo e all’ammodernamento del parco dei veicoli rimorchiati, come sostiene Sandro Mantella, Coordinatore del Gruppo rimorchi, semirimorchi e allestimenti dell’UNRAE, è stato dato anche dalla recente apertura dei termini per la presentazione delle domande di finanziamento sul fondo di 9 milioni complessivi stanziati per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi destinati al trasporto combinato.
UNRAE, in qualità di associazione che raggruppa i costruttori esteri dei veicoli commerciali, ha intensificato la propria presenza ai tavoli di discussione e di aggiornamento delle norme tecniche ambientali e di sicurezza. Argomenti, questi, tra i più sensibili per le aziende rappresentate, le quali vogliono contribuire attivamente a indirizzare e qualificare le misure di sostegno al comparto, nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile.
Di recente, in merito ad una sempre migliore e puntuale lettura del mercato, l’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri rilanciato un dialogo mirato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al fine di definire più nel dettaglio le caratteristiche dei veicoli rimorchiati e dei relativi allestimenti ed impieghi.
Infatti, un adeguato livello di sicurezza della circolazione deve prevedere anche incentivi al rinnovo dei rimorchi e semirimorchi per il trasporto stradale, dove l’impiego di mezzi obsoleti in abbinamento con motrici o trattori dotati di tecnologie di sicurezza attiva aggiornati, potrebbe potenzialmente creare situazioni di rischio.
Tra gli altri argomenti di particolare attualità ed interesse, ha fatto sapere Mantella, di respiro europeo e internazionale, c’è la destinazione qualificata dei fondi disponibili per gli investimenti, la liberalizzazione dell’attività di noleggio dei rimorchi e la sperimentazione dei traini stradali lunghi, da affrontare e sviluppare attraverso istanze amministrative e politiche.
Gloria De Rugeriis