Mercato veicoli commerciali in flessione nel mese di febbraio: le immatricolazioni scendono del 2,1%
Dopo un inizio di anno in crescita del 9%, il mercato dei veicoli commerciali ha segnato una leggera flessione nel mese di febbraio, con una diminuzione del 2,1% delle immatricolazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Con 14.850 unità immatricolate, il mese di febbraio ha fatto segnare un bilancio del primo bimestre del 2023 al +2,8% rispetto allo stesso periodo del 2022. Nonostante il risultato negativo di febbraio, il settore automobilistico mantiene quindi un andamento positivo nei primi mesi dell’anno.
La struttura del mercato a gennaio conferma la diminuzione delle immatricolazioni da parte dei privati, che si fermano al 17,7% (-4,1 p.p.), mentre tutti gli altri canali di vendita registrano un aumento.
In particolare, le autoimmatricolazioni hanno visto una crescita a tripla cifra, guadagnando il 5,7% e raggiungendo il 9,6% del totale. Il noleggio a lungo termine, invece, è cresciuto meno del mercato, con una quota pari al 26,4% (-1,6 p.p.), mentre il noleggio a breve termine ha recuperato due punti, portandosi al 5,8%.
I numeri sono stati forniti da Unrae.
Le società, seppur in crescita, hanno visto una diminuzione della quota di mercato, scendendo al 40,5%. Per quanto riguarda le motorizzazioni, a gennaio è aumentato l’utilizzo di diesel, che rappresenta ora l’80,4% delle preferenze, mentre benzina e Gpl hanno una quota di mercato del 4,1% e 3,9% rispettivamente.
Invece, la quota di mercato dei veicoli ibridi è scesa all’8,6%, mentre quella degli elettrici è aumentata al 2,5%. La CO2 media ponderata dei veicoli con peso totale inferiore a 3,5 t è cresciuta del 3,1% a 187,0 g/Km a gennaio 2023.