Metano, 17 milioni di veicoli entro il 2015
Nel 2015 le vendite di veicoli alimentati a metano supereranno per la prima volta i 3 milioni di unità annui. Alla stessa data, saranno 17 milioni i veicoli a metano in circolazione in tutto il mondo. Dati significativi, se si tiene conto che nel giugno 2009 si arrivava “appena” a quota 10 milioni
La previsione è stata formulata dall’istituto di ricerca americano “Pike Research”, e viene resa nota in Italia dall’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca sul metano per autotrazione. “La crescita prevista entro il 2015 sarà dovuta anche all’aumento dei veicoli alimentati a metano che fanno parte delle flotte statali ed aziendali”, spiega un comunicato dell’osservatorio. Oltre ai consumatori anche i governi ed i gestori di flotte aziendali, infatti, si dimostrano sempre più interessati ai benefici ambientali che è possibile ottenere grazie alle basse emissioni di sostanze nocive che caratterizzano i veicoli alimentati a metano.
Secondo Pike Research per la definitiva affermazione del metano per autotrazione bisognerà puntare su cinque fattori: il prezzo, una più incisiva informazione sui benefici ambientali del metano, politiche energetiche imperniate su una minore dipendenza dai Paesi produttori di petrolio, la crescita del numero di modelli di veicoli offerti sul mercato omologati per l’alimentazione a metano e lo sviluppo della rete di distribuzione.
“L’ulteriore diffusione del metano nell’autotrasporto – commenta il presidente di Federmetano Dante Natali – è una prospettiva molto interessante per l’Italia, che vede aprirsi un’importante possibilità di crescita economica. Il nostro Paese dispone infatti di un settore industriale legato al metano per autotrazione fra i più evoluti al mondo e con una spiccata tendenza all’esportazione. L’importanza del metano per autotrazione nel nostro Paese è testimoniata anche dal fatto che l’Italia è leader europeo quanto a parco circolante di veicoli alimentati a metano. Per questi motivi l’Italia ha le carte in regola per svolgere un ruolo di primo piano nello sviluppo europeo e mondiale del metano per autotrazione”.