Mezzi pesanti: ogni anno rubati quasi 2500 tir
Sono 2.438 i mezzi pesanti che spariscono ogni anno in Italia, dato in aumento rispetto all’anno precedente. Lombardia, Puglia, Campania, Lazio, Sicilia, Piemonte le regioni più a rischio. Le stime emergono dal dossier Autotrasporto & Logistica, contenuto nella 9° edizione della Guida alla Sicurezza Stradale promossa da Viasat Group.
Entrando nel dettaglio della Ricerca – secondo gli ultimi dati disponibili della Direzione Centrale della Polizia Criminale – nel 2012 si sono registrati in Italia 2.438 furti di TIR l’anno (oltre 203 al mese, 7 al giorno). Un dato peggiore rispetto a quello dell’anno precedente quando i mezzi pesanti rubati erano stati oltre 2.416.
La Lombardia si conferma la Regione più colpita con 523 mezzi pesanti sottratti al proprietario, seguita dalla Puglia (310 furti), Campania (291), Sicilia (277), e dal Lazio (238). Più staccato il Piemonte (208) e l’Emilia Romagna (155). Sul fronte del recupero, invece, in Italia vengono restituiti al legittimo proprietario 1.504 TIR (oltre la metà di quelli sottratti). Il problema – dicono le statistiche – è che anche quando il mezzo viene ritrovato, questo per lo più è già privo della merce che trasportava, causando all’azienda un danno economico rilevante. Nel mirino ci sono le merci più facilmente smerciabili, come alcolici, elettronica di consumo, abbigliamento, farmaci e sigarette. Non mancano nella lista materie prime, come acciaio, rame e nichel.
Analizzando i dati della ricerca Viasat emerge che la Black Box è determinante per prevenire o eventualmente ritrovare il mezzo rubato. La Centrale Operativa Viasat si attiva entro i primi 120 secondi dall’avvenuto furto, consentendo alle Forze dell’Ordine di recuperare il 91% dei mezzi pesanti (contro la media nazionale del 60%), per un valore delle merci ritrovate di oltre 7 milioni di euro. Senza contare poi il valore commerciale del veicolo ritrovato”.
“Proteggere una flotta con tecnologia satellitare – si legge nel dossier – oltre ad essere utile per ottimizzare il processo logistico, con forti riduzioni sui costi gestionali risultando essere quindi un fattore competitivo essenziale per l’azienda, permette anche un risparmio consistente sul costo della polizza assicurativa”.