Michelin presenta XMulti T, lo pneumatico per i semirimorchi
La gamma di pneumatici Michelin si arricchisce con un prodotto specifico dedicato ai semirimorchi: lo pneumatico Michelin X® Multi™ T.
X Multi™ T nella dimensione 385/65R22.5 sostituisce lo pneumatico Michelin XTE 3 lanciato nel maggio 2007 e che è il riferimento del mercato con oltre 4 milioni di unità vendute in Europa (nuovo e Remix). In Italia gli pneumatici XTE 3 venduti nello stesso periodo sono stati complessivamente circa 450.000.
La nuova offerta Michelin per rimorchi e semirimorchi presenta miglioramenti nei settori chiave del trasporto stradale: la sicurezza del carico, la consegna delle merci nei tempi concordati e il controllo dei costi.
I guadagni operativi determinati dal nuovo Michelin X® Multi™ T si devono alla riduzione dei consumi di 0,7 l/100 km (pari a un risparmio annuale di 1.000 euro per un autoarticolato che percorre 110.000 km) e all’aumento fino al 15% della durata chilometrica. Inoltre, il marcaggio M+S (Mud and Snow) permette al nuovo Michelin X® Multi™ T di essere conforme alle direttive presenti in alcuni Paesi (Norvegia, Turchia, Russia) relativa al trasporto nelle condizioni invernali.
Il nuovo Michelin X® Multi™ T ottiene la nota B in resistenza al rotolamento (un guadagno di una lettera rispetto allo pneumatico della generazione precedente) e nella frenata su bagnato ed una sola onda con 69 dB nel rumore di rotolamento.
Le principali innovazioni relative allo pneumatico X Multi™ T sono: aderenza longitudinale e trasversale su suoli asciutti e bagnati determinata dal particolare disegno scultura del battistrada che offre una buona evacuazione dell’acqua ed un’usura regolare; maggiore durata e minori consumi grazie all’impiego di nuovi materiali.
Lo pneumatico XMulti™ T presenta una nuova mescola per il battistrada che riduce la resistenza al rotolamento e migliora la durata. Il materiale innovativo, il “Carbion”, deriva dall’utilizzo di nuovi componenti e da nuovi processi per la produzione delle mescole.
La nuova mescola offre una buona resistenza alle torsioni che si determinano nelle manovre o nell’affrontare le curve strette, particolarmente significative sugli assali dei semirimorchi, permettendo di migliorare la durata degli pneumatici e il loro potenziale in termini di riscolpitura e ricostruzione.