Modificata la disciplina per i trasporti eccezionali
Ripristinata la normativa sul trasporto eccezionale di blocchi di pietra naturale, di elementi prefabbricati compositi e apparecchiature industriali complesse per l’edilizia, di prodotti siderurgici coils e laminati grezzi.
Le modifiche introdotte con la Legge n. 17 dicembre 2021 n.215 hanno di fatto ripristinato la normativa vigente al 9 novembre scorso la quale prevede la possibilità di effettuare un trasporto eccezionale di carichi fino al limite massimo di carico di 108 ton con veicoli a 8 assi, senza che vi sia almeno un pezzo unico indivisibile.
Le modifiche nel dettaglio
Lo ha comunicato l’associazione Anita che ha così sintetizzato le nuove modifiche:
• eliminazione dell’obbligo del pezzo indivisibile per considerare il trasporto di tali prodotti come trasporto eccezionale;
• le autorizzazioni già rilasciate a 108 ton valgono fino alla emanazione del DM (linee guida) o al massimo fino al 30 aprile 2022, senza obbligo di trasportare almeno un pezzo indivisibile;
• le nuove autorizzazioni vengono rilasciate per max 86 ton x 6 assi, senza elemento indivisibile, fino al 30 aprile 2022;
• entro il 30 aprile 2022 devono essere definite le linee guida per i trasporti di coils, laminati, prefabbricati.
Le nuove disposizioni del Codice della strada rimandano all’emanazione di linee guida contenute in un Decreto MIMS previo parere del Consiglio Superiore dei lavori pubblici, dell’ANSFISA e della Conferenza Unificata, che porteranno a una rivisitazione complessiva della materia ai fini della sicurezza della circolazione.