Nuovo limite di esposizione dei lavoratori al gas di scarico dei motori diesel
L’Unione europea tutela la salute dei lavoratori rispetto ai rischi derivanti da esposizioni ad agenti cancerogeni o mutageni.
Un nuovo decreto interministeriale (Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e Ministero della Salute), frutto del recepimento di due diverse direttive UE, amplia la lista degli elementi e dei processi cancerogeni, inserendo sostanze diffuse nei processi industriali come le emissioni di gas di scarico dei motori diesel, inquinanti largamente diffusi a causa dell’impiego di veicoli o mezzi d’opera diesel come carrelli, spazzatrici, trattori, camion, macchine movimento terra.
Dal 21 febbraio 2023, il nuovo valore limite di esposizione per un lavoratore ai gas di scarico dei motori diesel in un periodo di 8 ore, deve essere pari a 0,05 mg di carbonio elementare/m3 di aria.
I datori di lavoro, quindi, dovranno aggiornare il documento di valutazione del rischio cancerogeno, indicando i fattori determinanti dell’esposizione e le misure tecniche, organizzative e procedurali applicate per la riduzione del rischio.