Pacchetto mobilità Ue: eurodeputati spaccati su tempi di guida e salari
Non è passato in Commissione Trasporti il Pacchetto mobilità al vaglio degli eurodeputati. Respinti i punti su tempi di guida e salari. Solo la parte sul cabotaggio ha trovato il conenso di tutti: i nuovi transiti relativi al trasporto merci per conto di terzi successivi a quello cha ha dato origine alla prima consegna, potranno essere svolti nell’arco di tre giorni seguiti da 60 ore di raffreddamento del camion.
Sui due punti respinti invece, grande spaccatura soprattutto geografica: Italia, Francia e Germania contrapposte ai Paesi dell’Europa dell’Est.
La direttiva sui tempi di guida limita la possibilità di riposo in cabina e quella sui salari riguarda l’allineamento dei compensi per gli autotrasportatori ripsetto alle regole del Paese in cui operano.
Duro il commento di Massimiliano Salini, eurodeputato di Forza Italia (FI) che ha parlato di un quadro molto negativo per la battaglia alla concorrenza sleale che arriva dall’europa dell’est. “Il ministro Matteo Salvini si è ricordato di chiedere al leader polacco se continuerà ad opporsi (oltre alla redistribuzione dei migranti) ad una vera riforma della mobilità Ue distruggendo il lavoro degli autotrasportatori italiani?”, ha scritto sul suo profilo Fb.