Parte l’operazione rottamazione, ecco gli incentivi e i bonus
Incentivi per la rottamazione di camion e mezzi pesanti Euro 4, tutto quello che c’è da sapere
Al via a un’importante operazione di rottamazione per camion e mezzi pesanti, destinata a migliorare la sostenibilità del settore trasporti. Ne abbiamo parlato in questo articolo. Lo comunica il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Decreto 6 agosto 2024.
Il decreto del MIT mette a disposizione 25 milioni di euro per le imprese di autotrasporto merci, offrendo incentivi aggiuntivi per la rottamazione di veicoli Euro 4 e precedenti, e l’acquisto di nuovi mezzi Euro VI step E.
Il decreto Decreto 6 agosto 2024 del MIT prevedere un criterio che incentivi la rottamazione dei veicoli più obsoleti Euro IV Euro 4 ed inferiori ancora in circolazione;
Riguardo agli acquisti di veicoli Euro 6 step E di cui sopra, i contributi aggiuntivi per la rottamazione di veicoli più vetusti ante Euro 4, sono riconosciuti fino al raggiungimento del tetto complessivo di euro 5.000.000,00 nell’ambito del plafond di euro 15.000.000.
Ripartizione degli incentivi rottamazione camion e mezzi pesanti
15 milioni di euro per la radiazione per rottamazione di automezzi di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, conformi alla normativa Euro VI step E, ai sensi di quanto previsto dall’art. 10, commi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 595/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009, nonche’ Euro 6 E ai sensi di quanto previsto dall’art. 12, commi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 715/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2007 con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia, intendendo per medesima tipologia quelli con massa compresa nell’intervallo definito dal successivo art. 5, o superiore, per la quantificazione del contributo massimo riconosciuto;
Incentivi rottamazione camion e mezzi pesanti
Alle imprese di autotrasporto che, contestualmente all’acquisizione di un veicolo ad alimentazione alternativa ai sensi dell’art. 2 comma 1, lettera a), dimostrino anche l’avvenuta radiazione per rottamazione di veicoli di classe inferiore ad Euro VI step E o Euro 6 E, di massa equivalente al veicolo nuovo acquisito, viene riconosciuta una maggiorazione del contributo pari ad euro 1.000 per ogni veicolo rottamato.
Se il veicolo rottamato appartiene alla classe Euro IV o Euro 4 o inferiore, fino al raggiungimento del tetto complessivo di 500.000,00 euro, le domande sono esaminate con priorità rispetto alle altre.
La maggiorazione del contributo e’ pari ad euro 3.000,00 se il veicolo rottamato ha massa uguale o superiore a 3,5 ton e uguale o inferiore a 7,0 ton, ad euro 7.000,00 se il veicolo rottamato ha massa superiore a 7,00 e uguale o inferiore a 16,0 ton e ad euro 15.000,00 se il veicolo rottamato ha massa superiore a 16,00 ton.
Al raggiungimento del tetto, le richieste pervenute successivamente saranno esaminate, secondo l’ordine di arrivo, unitamente alle altre e saranno soggette alla maggiorazione del contributo pari ad euro 1.000,00 per ogni veicolo rottamato.
Incentivi rottamazione camion e mezzi pesanti superiori a 3,5 ton e uguale o inferiori a 7,0 ton
In relazione all’acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6 E ed Euro VI step E il contributo e’ determinato:
in euro 3.000 per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia, ovvero con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7,0 tonnellate. Nel caso in cui il veicolo rottamato abbia classe Euro IV o Euro 4 o inferiore, le domande sono esaminate con priorita’ rispetto alle altre ed il contributo e’ determinato:
in euro 6.000 per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia, ovvero con massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7,0 tonnellate.
Incentivi rottamazione camion e mezzi pesanti superiori a 7 tonnellate
In relazione alla radiazione per rottamazione di automezzi di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate, conformi alla normativa anti inquinamento Euro VI step E, il contributo e’ determinato, avuto riguardo al sovra costo necessario per la acquisizione di un veicolo che soddisfi i limiti di emissione Euro VI step E in sostituzione del veicolo radiato:
in euro 7.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate; in euro 15.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 tonnellate.
Nel caso in cui il veicolo rottamato abbia classe Euro IV o inferiore le domande sono esaminate con priorità’ rispetto alle altre ed il contributo e’ determinato:
in euro 14.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate; in euro 30.000 per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 tonnellate.
Il veicolo rottamato, qualunque sia la classe di inquinamento ed a pena d’ammissibilità, deve essere stato detenuto in proprietà o ad altro titolo da almeno un anno precedente l’entrata in vigore del presente decreto.
Nel caso in cui le richieste ricevute per rottamazione di veicoli di classe inferiore ad Euro IV o Euro 4 non raggiungessero il tetto dei 5.000.000,00, le somme residue saranno utilizzate per finanziare i contributi per radiazione per rottamazione di veicoli di classe superiore.
Per ulteriori informazioni è disponibile il Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.